Ascoltavo l’altro ieri vedendo un tg, che negli usa vi sono stati ricoveri a causa dell’uso incessante d’internet – probabilmente anche in altri stati – dove alcuni soggetti, reali, sono rimasti letteralmente intrappolati nel virtuale, individui che, vistone l’esito finale, non sono stati capaci di uscirne fuori o di abbandonare quando era il caso di farlo. Chissà quale la causa. Comunque non sono qui per giudicare ma piuttosto mi pongo una domanda alquanto bizzarra: e se il virtuale fosse l’anticamera della realtà?..ma poi di quante realtà si potrebbe parlare? Eh lo so, avete ragione..è un bel quesito.
LA REALTA' DEI RICOVERI
Ascoltavo l’altro ieri vedendo un tg, che negli usa vi sono stati ricoveri a causa dell’uso incessante d’internet – probabilmente anche in altri stati – dove alcuni soggetti, reali, sono rimasti letteralmente intrappolati nel virtuale, individui che, vistone l’esito finale, non sono stati capaci di uscirne fuori o di abbandonare quando era il caso di farlo. Chissà quale la causa. Comunque non sono qui per giudicare ma piuttosto mi pongo una domanda alquanto bizzarra: e se il virtuale fosse l’anticamera della realtà?..ma poi di quante realtà si potrebbe parlare? Eh lo so, avete ragione..è un bel quesito.