..da un'agenda..

Fessure spiragli o..


Se si tratta del solito spiraglio siate certi che non c’infilerei il mio dito, ma ho come l’impressione che la fessura sia un po’ troppo grande. Sono indeciso sul da farsi. Posso attendere un compagno che mi dà forza, ma poi rischierei di giungere terzo, chi sa, forse quarto o quinto; per carità, non che io muoia dalla voglia di essere il vincitore, ma insomma.. Questa situazione mi è alquanto stretta, è una stanza fin troppo minuta per la mia psiche, mi convinco sempre più che andrò a frantumare quello squarcio che sa di fessura. Alla fine si dovrà pur abbandonare quel posticino che tanto ha sapore di gondoliere, è tutto così lento, fortuna che almeno all’apparenza sembrerebbe stabile, unica nota positiva, solo che si tratta solo di un illusione, perché in realtà non è che poi ci sia questa grande stabilità. Vedremo l’evolversi. C’è da affermare che rischio grosso, potrei non farcela, accidenti mi sembra di essere in un tavolo di texas old’em no limit, che da un’ottima posizione mi trova quasi nella situazione di dover rischiare il tutto per tutto per non rimanere troppo corto; prenderò il tempo, quello che di solito hanno i grandi campioni, per trionfare, per arrivare primi..primi? che parola magica, mi fa leggermente impressione, non tanto, ma un po’ mi scuote. Poi mi viene in mente la mia frase mitica - mi affretto a prendere penna inchiostro e calamaio - e lascio tutto dietro le mie spalluccie