Te quiero...

E poi penso...


... penso che sarà dura non sentirti per due giorni e mezzo, forse anche tre, vorrei parlare con te per ore, ci sono così tante cose che mi vengono in mente da dirti, da chiederti... Martedì inizio a lavorare, sono contenta, ho bisogno di ributtarmi nell'attività, qui a casa faccio così fatica a rimettermi in careggiata, occuparmi delle cose di cui mi occupo sempre e tutto perché ogni cosa su cui devo porre attenzione mi distoglie dai miei pensieri per te ed è ancora così tutto sconvolgente che vorrei solo avere tempo e silenzio e solitudine per ascoltarmi, ascoltarti, ascoltare le parole non dette, ricordare le parole dette e non capite, ripassare i capitoli di questi ultimi anni per comprendere meglio quello che ora è. Attività interessantissima ma praticamente quasi impossibile perché la vita è straordinaria e ci da così tanto che a volte non abbiamo nemmeno la possibilità di vivere tutto come dovrebbe o come vorremmo che fosse. Comunque, sei con me, sempre.