penso a quando ero ragazzina e vedevo il mio domani...non ho mai pensato ad una bella vita, per mio padre sarei rimasta il bastonedella sua vecchiaia, ne era convinto ed aveva convinto anche me,annullando così tanti miei sogni, tanti valori, ogni giorno era ugualenessuno si sarebbe accorto di me che sempre sono stata nell'ombra di altripiccola e ombrosa ragazzina dai capelli lunghi e dagli occhi grandi sempre tristi...sono cresciuta così, forse per questo passando gli annidentro me è nata una voglia di riscattarmidi farmi valere un pò, ho fatto scelte molto difficili per altri ho combattuto l'ostlità che mi si presentava quotidianamente...ho pianto ma sono andata avanti, quasi per fare vedere che quellapiccola donna aveva una forza da leoninonostante tuttotante situazioni mi hanno piegato, forse aveva ragione mio padre dovevostarmene buona in silenzio sensa mai prendere il volo, non avrei sofferto così...la mia vita è sempre stata un'altalena di emozioni forti, quasi sempre devastanti...ho trovato persone ottime che mi sono state vicino,le altre le ho piano piano allontanate, stavano distruggendo quel poco disicurezza che avevo acquistato...adesso sono qui e faccio un bilancio della mia vita e credo che ancora ci sonomontagne da scalare, forse sarà difficile, senz'altro ma devo ricominciare a vivere...almeno provarci...