Atto V, scena V

Di cosa vogliamo parlare ancora?Di quanto sia bello un tramonto?Un fiore?Un amore tra due sconosciuti?Forse hai ragione quando dici che in me c’è qualcosa di patologico nel cercare te, quella che eri almeno.Se lo faccio è perché sei molto importante per me, perché ti ho amata ed anche adesso forse: e allora come vedi forse non c’è niente di patologico, ma qualcosa di naturale.Quello che è patologico per me è volere ricercare e riprovare con qualcuno verso cui non provi niente o quasi, rimandare la guarigione, l’oblio.Perché ci si ritrova sempre lì, allo stesso punto, mai una virgola più in là.Hai ragione, hanno vinto loro, non so bene chi, ma sicuramente hanno vinto la mia voglia di starti vicino, e più ti dicevo che eri per me importante, più ritiravi la testa dentro il tuo guscio.Stranezze.Un giorno di questi andrò a puttane, per tradirti davvero, per togliere il tuo odore dalle mie mani, in fondo momenti come questi servono come scusa –Stava male, si sa che capita- cose che sai bene.Allora ciao, al prossimo incontro se mai ce ne sarà un altro.