Dicerie dell'Untore

Mi capita di imbattermi in persone che hanno molto da insegnare, perchè la vita gli ha insegnato molto e loro hanno imparato.

Di queste persone mi piace circondarmi, perchè da loro posso imparare.

Una mia amica, in messaggeria, mi scrive della sua vita e poi la frase che illumina tutte le altre:

"Ho capito allora che più te la tiri più vali e valgo parecchio.."

Il che non è affatto cinismo o superficialità, no, badate bene, è marketing.
Io non ho mai amato chi si fregiava, secondo il motto "chi si loda si sbroda" ma nella società di oggi che di meritocratico non ha proprio niente, in cui il prezzo è disgiunto dal valore, dove è importante la visibilità, la pubblicità, tirarsela è il modo per non essere svalutati.
Perchè vale anche il contrario, amici miei, chi si mostra sempre disponibile, servizievole, amabile, pronto ad aiutare, inevitabilmente si svaluta, si deprezza.
Chi è ben intenzionato potrà dire che non è quello il carnet di valori importanti, ma lasciatevelo dire, viviamo in una società, discorsi buoni e puri, vanno bene per chi nella società ha ruoli marginali, chi non ha bisogno di vendere, chi vive in un mondo elitario e perfetto.
Gli altri, io compreso, devono fae i conti colla pubblicità, con la consapevolezza che se non vendi non lavori, che 0+sapervendere tende inevitabilmente all'infinito.
I buoni sentimenti vanno bene al discount.

E' provocatorio, lo ammetto, ma credo che bisogna investire in marketing e comunicazione di noi stessi.

Grazie amica e buon lavoro.