THAT'S ME

Me o la Bella vita?


A ieri la mia missiva non era ancora stata letta. O se l'ha letta nel week end ben lungi dal dirmelo.Quando settimana scorsa gli ho fatto notare questo piccolo particolare: "sono quasi tre settimane che te l'ho data e non hai trovato 5 minuti per leggerla! Ma cavolo se l'avessi fatto io?", la sua platonica risposta è stata: "io non ti avrei scritto una lettera". Tipica risposta del cazzo da ingegnere.Ho raggiunto una consapevolezza, una certezza. Io voglio stare con lui, ma non con questi presupposti.Io non devo essere seconda a nessuno, non devo venire dopo la settimana bianca o lo stadio. Di solito il venerdì sera esco con gli amici, una pizza, 4 chiacchiere nulla di che, ma quando lui rientra e sta così pochi giorni di solito salto l'uscita con gli amici per stare con lui. Mi sembra ovvio. Lo vedo così poco! Se posso evito di prendere impegni nei giorni in cui è qua. E "rinunciare" a queste cose non mi pesa affatto, lo trovo normale e scontato. E' giusto che ognuno mantenga i suoi interessi e i suoi spazi ma non in situazioni del genere. Perché fino ad oggi lui è stato al primo posto. Il primo pensiero al mattino e l'ultimo la sera. Io no. Prima la settimana bianca, lo stadio, poi io.No se vuole stare con me adesso deve scegliere. O me al primo posto o ciao. Non mi bastano più i contentini tanto per farmi stare buona. Non ho paura di rimanere sola, su quasi 6 anni di storia almeno 4 li ho passati da sola. Volevo una famiglia e almeno un paio di marmocchi, ormai sarò fortunata se riuscirò ad averne uno. Ho cambiato le mie prospettive. Venerdì rientra per Pasqua. Gli parlerò. Avrà tempo per decidere cosa vuole dalla vita, non dovrà rispondere subito a bruciapelo. Deve essere una scelta ragionata e ponderata. Avrà tempo fino a quando non riparte la settimana dopo. Me o la "bella vita"?