voLOntAriATO

ricordo un tardo pomeriggio,una sera di ottobre una citta' sconosciuta e poverissima...CALCUTTA..ricordo la casa Di Madre Teresa... la paura di non essere adatta , di non capire...ricordo un vestitino rosso e bianco che mi ha imprigionato per semprericordo il calore del tocco, come fosse un raggio di sole....Ricordo il mio pensiero... lo faro'!ho passato molti inverni ad aspettare , cercando il coraggio e la forza per poter realizzare il mio progetto.Ora sono pronta... ora so che quella promessa l'ho fatta a lei ma soprattutto a me stessa. Ricordero' per tutta la vita la sensazione di amore di due occhi neri che mi hanno fatta prigioniera per sempre.  Non so dove andro', africa india o forse banglaadesh, iniziero' ad informarmi per buttarmi in questa nuova avventura. La bimba dagli occhi neri non c'e' piu', ha vissuto per 3 anni in casa di Madre teresa e non ce l'ha fatta.Mi sono avvicinata al suo lettino,uno dei pochi nella casa, e una forza meravigliosa mi ha conquistato. Non ho mai MAI visto cosi' tanto amore in uno sguardo. Io non so se lei fosse davvero in grado di capirmi, non so nemmeno quale esattamente sia stata la sua malattia, l'unica cosa che so per certo e che mi ha passato la sua anima. Ho aspettto a lungo, cercando in me stessa ogni volta una scusa per rimandare... non ero pronta. Ora, piu' ci penso e piu' in mezzo alla paura di fare qualche cosa di sbagliato c'e' una luce abbagliante che so, ne sono sicura, mi accompagnera' nel mio realizzare la promessa. Ho ascoltato il cuore, e lui DECISO E RISOLUTO mi riporta via........E.La gioia è amore, la conseguenza logicadi un cuore ardente d'amore.La gioia è una necessitàe una forza fisica.la nostra lampada arderàdei sacrifici fatti con amorese siamo pieni di gioia.