UOMO e AMBIENTE

Post N° 116


Non era fantascienza! Almeno a livello teorico si parlava di possibili azioni che sembrano tuttora fantascientifiche: - provocazione di un temporaneo “buco” dell’ozono con fenomeni chimici e/o fisici su una determinata area;- fusione dei ghiacci polari modificando l’albedo (potere riflettente) a mezzo di una polvere scura, rendendo anche le zone più calde ed ospitali;- raffreddare o scaldare zone del pianeta tramite l’immissione di gas ad effetto serra, aerosols, etc.;- spargimento di prodotti chimici su vaste aree oceaniche per evitare l’evaporazione e quindi diminuire la probabilità di formazione di violenti uragani nelle zone tropicali;- cambiamento delle condizioni climatiche di vaste zone climatiche deviando la corrente del golfo o sbarrando lo stretto di Bering.