UOMO e AMBIENTE

Post N° 122


La teoria del caosNella “teoria del caos” spesso viene citato l’”effetto farfalla” enunciato da Lorenz per la prima volta il 29 dicembre 1979 alla Conferenza annuale della “American Association for the Advancement of Science”, incuriosisce notare che tale effetto rende un  l’atmosfera un sistema “globalizzato”[1] dove anche piccole variazioni possono determinare pesanti effetti sull’intero sistema. Altro aspetto importante della “teoria del caos” è che gli “attrattori” divengono caratterizzanti alcuni sistemi, cioè degli stati a cui il sistema tende nel tempo a seconda del variare anche dei parametri esterni. Altra fondamentale e rivoluzionario concetto legato alla “teoria della complessità” è l’auto-organizzazione” esistono sistemi orientati all’obiettivo indipendentemente dalle condizioni iniziali (molteplici sono gli esempi biologici, sociali, economici, etc.), capaci di migliorare le proprie prestazioni senza aiuto esterno.[1] Una delle caratteristiche della “globalizzazione” è che le relazioni che collegano località distanti fanno sì che eventi locali vengono determinati da eventi che si verifichino a migliaia di chilometri di distanza e viceversa (Giddens, conseguenze della modernità).