UOMO e AMBIENTE

Post


Una bandiera per il Tibet Ad ogni finestra al balcone di ogni Municipio per esprime la nostra solidarieta’ al popolo tibetano… Noi di Ambiente eč Vita stiamo cercando di recuperare a Torino una scorta di bandiere del Tibet. Anni fa ne avevo procurata una tramite l’ associazione Italia–Tibet e un amico del Partito Radicale di Trieste. I ragazzi del Fronte della Gioventu’ l’ esposero alla finestra della loro sede nell’ anniversario della rivolta di Lhasa.Ora e’ il momento di esporla ancora!E’ una bandiera molto bella, colorata e piena di significati simbolici che sono anche nostri Valori. Quella del Tibet e’ la vera bandiera della Pace! Una bandiera della Pace che non possiamo non affiancare alla figura del Dalai Lama… snobbato in occasione della sua visita in Italia dai nostri politici prostituiti al volere della Cina e agli interessi economici!Una Cina che vorrebbe nascondere i suoi crimini sotto la bandiera delle Olimpiadi di Pechino. Olimpiadi da boicottare… senza preoccuparsi dell’ opinione del CIO. Vale piu’ la medaglia similoro di un atleta o la vita di un uomo? Vale piu’  salire sul gradino piu’ alto del podio o difendere la liberta’ di un popolo impedendone il genocidio?Quell’ accogliere il Dalai Lama come se fosse un ospite imbarazzante probabilmente ha dato ancor piu’ forza al Governo cinese di agire con brutalita’ ed arroganza. Troppi interessi occidentali verso quel mercato e allora europei ed americani… lasciate che la repressione riporti l’ ordine a Lhasa! In fin dei conti i borghesi d’ occidente non mossero un dito nemmeno per il popolo di Santo Stefano che chiedeva aiuto da Budapest mentre le truppe del Patto di Varsavia invadevano l’ Ungheria… Quanto costo’ fermare Hitler impegnato a conquistare lo spazio vitale per il suo folle Reich millenario? Anche allora una impeccabile regia mostro’ al mondo intero la perfetta organizzazione dei giochi olimpici della Germania nazista! La Cina comunista non e’ da meno!Ma come dice Heinrich Harrer – autore di “Sette anni nel Tibet” - Anche se prosegue la distruzione… nemmeno i cinesi riusciranno ad abbattere le piu’ alte montagne del mondo, trono degli dei tibetani, che circondano il paese. E percio’ anche in futuro i tibetani piu’ devoti, valicando gli alti passi, potranno dire: “Gli dei vinceranno”. Noi, anche soltanto con una bandiera che garrisce nel vento, possiamo aiutarli!