Insegnare può essere una professione entusiasmante. Certi giorni c'è talmente tanto da fare che si vorrebbe avere il dono dell'ubiquità per potersi dividere tra i mille impegni. Ogni viso è interessato, fiducioso e meritevole di attenzione. Come si fa a raggiungerli tutti? Non ci sono abbastanza ore nella giornata, specialmente quando si tratta di bambini di scuola primaria. I bambini entrano a scuola pronti per dire «Wow!» al mondo intero.Si entusiasmano per qualsiasi cosa; sono affettuosi, vivaci, pieni di vita, pieni di energia, curiosi, motivati, impazienti di imparare... ho detto che sono anche vivaci, vero? Per tenerli a bada tutti…non immaginate che fatica!!! Ma ci sono anche momenti che ti fanno capire che ne vale la pena. È per questo che io dò anima e corpo ai miei carissimi alunni. Sabato 25 Febbraio " finalmente " in occasione del carnevale, IO con la collaborazione di tutte le mie colleghe ho organizzato una manifestazione inerente al progetto presentato all'inizio dell'anno scolastico dal titolo " UN VIAGGIO MERAVIGLIOSO ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO PAESE: L'ITALIA". A natale organizzammo 20 stand gastronomici con i dolci tipici delle regioni italiane e il ricavato in beneficenza; a carnevale invece abbiamo rappresentato teatralmente le maschere delle varie regioni italiane, i bambini vestiti con gli abiti tipici hanno recitato poesie relative alla maschera che rappresentavano.Lo spettaccolo più emozionante si è avuto quando i bambini e le bambine in coppia hanno, nel cortile antistante la scuola, ballato la QUADRIGLIA un gruppo di 12 coppie e la TARANTELLA altre otto coppie; balli scelti per rappresentare la campania. Logicamente io sono stata l'artefice di tutto quanto proposto e i miei piccoli alunni che vanno dai sei agli otto anni, sono riusciti straordinariamente a ciò che avevo insegnato loro.Approfitto per baciarli e ringraziarli tutti!Un particolare ringraziamento va al nostro dirigente e a tutti i collaboratori che ci aiutano per la realizzazione delle manifestazioni che sembrano semplici ma garantisco... non lo sono!
professione insegnante
Insegnare può essere una professione entusiasmante. Certi giorni c'è talmente tanto da fare che si vorrebbe avere il dono dell'ubiquità per potersi dividere tra i mille impegni. Ogni viso è interessato, fiducioso e meritevole di attenzione. Come si fa a raggiungerli tutti? Non ci sono abbastanza ore nella giornata, specialmente quando si tratta di bambini di scuola primaria. I bambini entrano a scuola pronti per dire «Wow!» al mondo intero.Si entusiasmano per qualsiasi cosa; sono affettuosi, vivaci, pieni di vita, pieni di energia, curiosi, motivati, impazienti di imparare... ho detto che sono anche vivaci, vero? Per tenerli a bada tutti…non immaginate che fatica!!! Ma ci sono anche momenti che ti fanno capire che ne vale la pena. È per questo che io dò anima e corpo ai miei carissimi alunni. Sabato 25 Febbraio " finalmente " in occasione del carnevale, IO con la collaborazione di tutte le mie colleghe ho organizzato una manifestazione inerente al progetto presentato all'inizio dell'anno scolastico dal titolo " UN VIAGGIO MERAVIGLIOSO ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO PAESE: L'ITALIA". A natale organizzammo 20 stand gastronomici con i dolci tipici delle regioni italiane e il ricavato in beneficenza; a carnevale invece abbiamo rappresentato teatralmente le maschere delle varie regioni italiane, i bambini vestiti con gli abiti tipici hanno recitato poesie relative alla maschera che rappresentavano.Lo spettaccolo più emozionante si è avuto quando i bambini e le bambine in coppia hanno, nel cortile antistante la scuola, ballato la QUADRIGLIA un gruppo di 12 coppie e la TARANTELLA altre otto coppie; balli scelti per rappresentare la campania. Logicamente io sono stata l'artefice di tutto quanto proposto e i miei piccoli alunni che vanno dai sei agli otto anni, sono riusciti straordinariamente a ciò che avevo insegnato loro.Approfitto per baciarli e ringraziarli tutti!Un particolare ringraziamento va al nostro dirigente e a tutti i collaboratori che ci aiutano per la realizzazione delle manifestazioni che sembrano semplici ma garantisco... non lo sono!