UNA VITA DA URAGANO

il senso della vita è l'ultimo frutto a maturare...e noi non possiamo coglierlo con le nostre mani.

 

IL BUONO IL BRUTTO E IL CATTIVO

 

SCOPRIRE CHE IL LUPO NON E' QUELLO DELLE FAVOLE

Noi lo chiamiamo semplicemente il lupo e lo associamo al nostro cane domestico (Canis familiaris), di cui è riconosciuto come il più stretto parente. Dello stesso gruppo (dei Canidi simili al lupo) fanno parte anche il Canis rufus o lupo rosso, il coyote, il licaone e lo sciacallo dorato: in comune hanno il numero di cromosomi (78).
La storia del lupo fa parte della nostra storia e questa, bisogna dire, non è stata proprio una fortuna per lui. L'intreccio con l'uomo gli ha procurato fama e onori e qualche innegabile vantaggio in un primo tempo, ma mai tale da compensare l'accanimento persecutorio durato fino agli anni '70, quando si è tornati a parlare dell'anima buona del lupo e dell'importanza della sua conservazione. Temuto e rispettato per la fierezza e il coraggio, tanto da essere identificato con divinità protettrici e guerriere dai Greci antichi e dai Romani, ma anche dagli indiani e da tutte quelle popolazioni di cacciatori e conquistatori (siberiani, eschimesi, turco-mongoli e germanici) il cui stile di vita non comportava una competizione ravvicinata con il lupo; è caduto in disgrazia quando le sue velleità predatorie sono entrate in collisione con gli interessi di comunità stanziali che vivevano essenzialmente di pastorizia. E' qui che la paura del predatore si è confusa con la demonizzazione della “bestia”, il male in eterna lotta contro il bene, come un certo simbolismo di matrice cristiano-cattolica ha portato a credere. Così da lupo cattivo è entrato nelle favole e da lupo mannaro ha popolato le leggende metropolitane, e poi la fiction. Lo sterminio organizzato e sistematico è cominciato nel Medioevo: lupari specializzati in ogni contea, lupare pronte a sparare (non a caso il termine è sopravvissuto tutt'oggi), campagne di avvelenamento (famose quelle indette da Federico II in Sicilia), tributi pagati in teste di lupi, trappole dalle più semplici alle più sofisticate, battute di caccia con tre batterie di cani diverse (prima i segugi per stanarlo, poi i levrieri per affaticarlo e in ultimo i mastini per finirlo). Ma il lupo è ancora tra noi, forse perchè ci siamo fermati in tempo, forse per la sua incredibile capacità di adattamento e di sopravvivenz.a

 

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CHI DORME TROPPO O TROPPO POCO INGRASSA

Chi dorme troppo poco o indugia tra le lenzuola più del dovuto, ha un rischio maggiore di mettere su chili anno dopo anno. A sostenerlo è uno studio di Jean-Philippe Chaput della Laval University di Quebec in Canada, pubblicato sulla rivista Sleep. Indipendentemente da età, stile di vita, alimentazione, gli esperti canadesi hanno seguito le abitudini di 276 adulti tra 21 e 64 anni per un periodo di sei anni.

Dormendo meno di sei ore a notte si rischia il 35% in più di ingrassare di 5 chili in sei anni, dormendo 9-10 ore a notte, invece, si ha un rischio del 25% in più. Dallo studio è emerso, infatti, che meno sonno significa meno ormone spezza-fame, la
leptina. Questa molecola che controlla l'appetito viene prodotta soprattutto di notte, quindi chi dorme meno ha un deficit di leptina che si traduce in un surplus di appetito. E non è finita: chi dorme poco tende a mangiare più carboidrati, preferendo spesso proprio i cibi che fanno più male alla linea.

Secondo i ricercatori non sarà un caso se, mentre negli ultimi dieci anni l'
indice di massa corporeo medio è aumentato di un punto e mezzo, contemporaneamente si è passati dalle 8-9 ore di sonno registrate negli anni '90 alle 6-7 ore per notte che si dormono in media oggi. La dieta del sonno è quindi una norma che aiuta a mantenere la linea. Unica regola: dormire 7-8 ore a notte, nè più nè meno.

 

 

Post N° 11

Post n°11 pubblicato il 27 Aprile 2008 da uragano_dolce3

TEST DEL SESSO E CIOCCOLATOTEST DEL SESSO E CIOCCOLATO

Dimmi che cioccolata preferisci e ti diro' che partner sessuale sei.



1. Cioccolata al latte


2. Smartis


3. Cioccolato ripieno


4. Cioccolata fondente extra


5. Cioccolato al peperoncino


6. Cioccolata alle nocciole


7. Cioccolato al cocco


8. Cioccolata bianca


9. "basta che sia cioccolata"





più in basso le soluzioni :

 
 
 

Post N° 10

Post n°10 pubblicato il 27 Aprile 2008 da uragano_dolce3

Tipo cioccolata al latte: Sei un tipo tutto sesso, ti piace farlo alla "Nove settimane e Mezzo" lasciando senza fiato il tuo partner. Peccato che, finito il tutto, ti giri dall'altra parte e ti addormenti soddisfatto,lasciando il partner senza nemmeno una parola gentile.


Tipo smartis: Ti piace rapido, praticamente una sveltina, meglio se in posizioni diverse e con persone diverse. Non ti sazi mai, ed e' per questo che ci riprovi subito dopo, senza porti tante domande sul perche' e sul con chi....! Adori i partner appariscenti, belli come un confetto colorato, ma dopo averli finiti di succhiare ti accorgi che quella dentro non è vera cioccolata. Per cui passi ad un altro Smarties dal colore più bello.. e il tuo è un gioco infinito. Ma sei proprio sicuro che quella cioccolata dentro non ti piaccia? Il cioccolofilo consiglia: passa alla fondente 90%


Tipo Cioccolato ripieno: Sei un abbuffatore del sesso. Non è importante gusto o forma, colore. Non è importante neppure il tipo di sesso. Perchè sei curioso. Perchè vuoi scoprire che cosa c'è oltre quel sottile tratto. Perchè le combinazioni ti piacciono e pure le sorprese. E compri tavolette e tavolette diverse per assaggiarle tutte e il sesso per te non ha confini di invenzione. Il cioccolofilo consiglia: sperimentare è buono ma attento che il troppo fa venire la cellulite!!"


Tipo cioccolata fondente extra: per te il sesso è fuoco, passione, è il tuo stesso sangue! Non ti accontenti della routine: stuzzichi il partner per portarlo all'eccitazione massima con giochi piccanti, esplori nuove varianti dal retrogusto forte. Hai innata in te la dote di soddisfare a letto, forse anche troppo, e a volte questa tua irruenza e passione rischia di lasciare delle bruciature, fisiche e morali, sul partner.


Cioccolato al peperoncino: Per te il sesso e' "arte amatoriale". Ogni volta esplori nuove possibilita' e varianti che rendono unico il tuo incontro amoroso. Stuzzichi il partner per portarlo all'eccitazione: l'eros è parte del tuo modo di essere, non ti accontenti della routine. Sei un vizioso raffinato, che si prende troppo sul serio: ti rincresce ammettere che anche tu vorresti essere coperto di coccole.


Tipo cioccolata alle nocciole: "Il sesso per te è dolce come il latte ma pieno di sorprese, grosse, ma a volte dure e spigolose: ti piacciono gli amori difficili, quelli da sognare, da assaporare lentamente e dall'aroma spiccato. Ogni nocciolina sul palato è una sorpresa che pregusti con il pensiero, senza voglia di spezzarla ubito. E attendi, paziente nel corpo e inquieto nella fantasia, dove mille e mille volte spezzi quella nocciolina e la pregusti, la studi attendendo il momento e consolandoti con le gocce di cioccolata che ti invadono la bocca liberando, stilla dopo stilla, il dolce seme, rendendotelo più accessibile, più tuo... e poi finalmente la nocciolina di butta tra i tuoi denti e godi a pieno del suo aroma. Il tuo è uno studio lento, un gioco tra il esistere e il lasciarsi andare, una fantasia da gustare goccia a goccia nella mente prima di affondarci i denti, pronto ad abbandonarti completamente al suo aroma con una passione simile alle braci sotto la cenere in cui hai tostato le nocciole. Ma una volta mangiata la nocciolina ecco che ti viene voglia di un'altra...


Tipo Cioccolato al cocco: Ti piace il sesso esotico e romantico. Quello consumato su una spiaggia ropicale al lento calare del sole, con stormi di fenicotteri che volano all'orizzonte e il frusciare delle palme. Più che sesso sono i baci, i giochi di sguardi e il lento fluire delle onde sul corpo che ti attraggono. Un sesso da "Via col Vento" ma, a lungo andare, pastoso e pesante come una telenovela. Il tipo Cioccolato al cocco è di solito un passaggio momentaneo, una pausa dagli altri ciocco-tipi (specie quello peperoncino o cioccolato amaro), un momento per ritrovare un poco di sentimenti e tranquillità.


Tipo cioccolata bianca: "Il sesso per te non è importante, è solo un surrogato dell'amore. Sì, è dolce e piacevole, ma non è l'AMORE! E proprio perchè collegato all'amore lo vedi come una cosa pulita, bianca, pura. Una cosa di cui tutto sommato potresti farne a meno.. volendo. Il punto è che non vuoi. E allora, una volta riconosciuta questa tua dipendenza perchè non approfondire questo discorso? Il cioccolofilo consiglia: mai provato a miscelare cioccolata bianca con cioccolata nera?"


Tipo "basta che sia cioccolata": "Così come sei disinteressato al tipo di cioccolata che acquisti e mangi allo stesso modo il sesso non ti interessa. Lo fai perchè ogni tanto fa bene ma non ci trovi nulla di eccezionale, proprio come il tuo partner, che a forza di farlo con te o comincia anche lui a disinteressarsi o, di nascosto, quando sei via, si mangia altrove le sue tavolette di cioccolata preferite. Il problema è che pensi al lavoro, te lo porti a casa e anche nel letto! Mischi la banale routinaria quotidianità con il sesso così come mischieresti un minestrone con la cioccolata. Il risultato è uno schifo. Il cioccolofilo consiglia: chiama uno psichiatra. PRESTO!

 
 
 

Post N° 8

Post n°8 pubblicato il 27 Aprile 2008 da uragano_dolce3
Foto di uragano_dolce3

Test del maiale.

Non barare e fai il test correttamente.
GENIALE!
Fai questo piccolo test, è divertente!
Prendi un foglio
bianco e disegna un maiale
Non guardare sotto PRIMA DI AVERLO
DISEGNATO.
NON BARARE, NE VALE LA PENA.
PRIMA DISEGNA!!! Va bene?
Il maiale serve da test della personalità.
Se l'hai disegnato.
-
sulla parte superiore del foglio: sei positivo e ottimista.
- verso il
centro: sei realista.
- verso il basso del foglio: sei pessimista e
hai tendenza a un
comportamento negativo.
Se guarda verso sinistra:
credi alla tradizione, sei amichevole e ti ricordi
facilmente delle
date: compleanni, anniversari..
Se guarda verso destra: sei innovatore,
attivo ma non hai molto senso della
famiglia e non dai importanza alle
date importanti.
Se guarda di faccia verso di te: sei diretto, ti
piace fare l'avvocato del
diavolo e non hai paura di affrontare
discussioni.
Se gli hai aggiunto molti particolari: sei analitico,
paziente e diffidente.
Se non ha molti particolari: sei emotivo,
ingenuo, non molto metodico e
prendi molti rischi.
Se gli hai disegnato meno di 4 zampe: sei esitante o forse stai vivendo un
periodo di grandi cambiamenti nella tua vita.
Se gli hai disegnato 4 zampe: sei sicuro, ostinato e ti attacchi ai tuoi
ideali.
Se gli hai diesgnato più di 4 zampe: sei un idiota.
La misura delle orecchie
indica la tua capacità di ascolto verso gli altri:
più sono grandi,
meglio è.
La lunghezza della coda indica la qualità delle tue
relazioni sessuali, di
nuovo più è lunga meglio è!
OK, chi ha
dimenticato di disegnare la coda??? No, no, non si può rifare il
test.

 
 
 

se ti impegni almeno magni...

Post n°7 pubblicato il 26 Aprile 2008 da uragano_dolce3
Foto di uragano_dolce3

RISOTTO ALLA TRASTEVERINA

Ingredienti:
 PER 4 PERSONE -
 riso - 400 (grammi)
 fegatelli di pollo - 100 (grammi)
 prosciutto - 100 (grammi)
 pancetta - 70 (grammi)
 brodo - 1 (tazze)
 cipolla - 1/4
 marsala - 2 (cucchiai)
 parmigiano grattugiato - 80 (grammi)
 sale -
 pepe -


Preparazione:
Fate soffriggere la cipolla e la pancetta tagliata a pezzetti in 50 gr. di burro, aggiungete il marsala, e ad evaporazione avvenuta aggiungete i fegatini tagliati a pezzetti e il prosciutto fatto a striscioline. Unitevi il riso, portatelo a cottura e allungate di quando in quando con il brodo caldo. Salate, pepate, e, a cottura ultimata, aggiungete il burro, il parmigiano e servite caldo.

 
 
 

donne imparate qui........dajee

Post n°4 pubblicato il 25 Aprile 2008 da uragano_dolce3
Foto di uragano_dolce3

I PRIMI PIATTI DELLA TRADIZIONE ROMANA

PASTE ASCIUTTE

 

Matriciana o Amatriciana? Questi sì che sono dilemmi.
C'è chi dice che la ricetta nasce a Roma e chi invece, la pensa originaria di Amatrice. Libri e trattati degli "studiosi" dell'argomento, presentano tesi discordi tra loro.
La ricetta, per quanto ci riguarda, nasce a Roma e gli antichi abitanti di Amatrice ne fecero la loro "copia" (riveduta e corretta). Comunque, qualunque sia la sua origine, questo è uno dei piatti più gustosi e più amati dai romani e da tutti quei turisti che giunti a Roma per ammirare "l'Anfiteatro Flavio" (il Colosseo), finiscono per ricordare più intensamente il "Bucatino Matriciano".

 

"Bucatini alla Matriciana"

 

Ingredienti per 4 persone:
500 gr di bucatini
1 kg di pomodori pelati

300 gr di guanciale o pancetta
olio extra vergine d'oliva
peperoncino
pecorino

 

PREPARAZIONE:
Mentre l'acqua di cottura della pasta inizia a bollire, tagliare il guanciale (o in alternativa più usata, la pancetta) a dadini non troppo piccoli. In un tegame capiente (dovrà contenere oltre al condimento, anche la pasta) far rosolare i dadini in poco olio extravergine d'oliva per 5 minuti. Salare leggermente, aggiungere il peperoncino e, dopo 1 minuto, il pomodoro precedentemente sbollentato, privato dei semi e tagliato a pezzetti. Far cuocere il sugo a fiamma vivace, mescolando di tanto in tanto, per non farlo attaccare. Nel mentre, buttare la pasta nell'acqua salata. Così facendo, le cotture del sugo e della pasta dovrebbero filare contemporaneamente.
Prima di scolare la pasta (al dente!) aggiungere al sugo una manciata di pecorino e mescolare. Scolare i bucatini versandoli nel tegame. Altra manciata di pecorino e ripassare a fuoco basso per 1-2 minuti. Servire immediatamente con ancora una spolverata di pecorino, direttamente sul piatto.

 

 
 
 

Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 25 Aprile 2008 da uragano_dolce3
Foto di uragano_dolce3

ciao a tutti il mio blog comincia con la filosofia indiana...............seguimi e saro' il tuo spirito giuda...

 
 
 
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INFO


Un blog di: uragano_dolce3
Data di creazione: 25/04/2008
 
 

La preghiera di Allodola Gialla

Il Grande Capo Sioux si rivolge al Grande Spirito con parole ricche di spiritualità e saggezza.

O Grande Spirito,
la cui voce sento nei venti e il cui respiro dà vita a tutto il mondo,
ascoltami.

Vengo davanti a Te, uno dei tuoi tanti figli,
sono piccolo e debole.
Ho bisogno della tua forza e della tua saggezza.

Lasciami camminare tra le cose belle
e fa’ che i miei occhi ammirino il tramonto rosso e oro.

Fa’ che le mie mani rispettino ciò che tu hai creato
e le mie orecchie siano acute
nel sentire la tua voce.

Fammi saggio, così che io possa conoscere le cose
che tu hai insegnato al mio popolo, le lezioni
che hai nascosto in ogni foglia, in ogni roccia.

Cerco forza, non per essere superiore ai miei fratelli,
ma per essere pronto a combattere il mio più grande nemico:
me stesso.

Fa’ che io sia sempre pronto a venire a Te,
con mani pulite e occhi diritti,
così che, quando la vita svanisce, come la luce al tramonto,
il mio spirito possa venire a Te,
senza vergogna.

Yellow Lark

 

La  creazione del cielo

La Prima Donna dispose le stelle
per aiutare la Luna a far luce.
Ad una ad una le ordinò per bene,
in forma di animali luccicanti
appesi alla notte.
Ma il Vecchio Coyote irruppe festoso,
e sparse le stelle come oggi le vedi.
 
(Algonkin Blackfeet)
tratta da: Canti degli Indiani d'America
 
Chochise
 

TROVARE L'AMORE...QUESTO E' IL SENSO

 
 

I GOL PIU BELLI DEL MIO CAPITANO FRANCESCO TOTTI

 

LA POESIA DI UN GRANDE UOMO....TOTO' LA LIVELLA

 
Perché si va in bianco con le donne?


Moltissimi uomini, quando fanno fiasco con una donna, giustificano il loro fallimento con una delle seguenti ragioni:

1) Non sono abbastanza bello;
2) Sono troppo timido;
3) Non sono abbastanza ricco;
4) Le donne sono tutte tr... o str...

La questione di fondo è che queste NON SONO le vere ragioni del tuo scarso successo con le donne.

Ma allora quali sono i veri motivi?

Bene!

Il problema non sei tu e non sono neanche le donne: il problema sono le TUE AZIONI!

Facciamo un esempio.

Se sei alla guida di un'automobile e vuoi metterla in movimento, devi premere il pedale dell'acceleratore. Se invece premi il pedale della frizione, la macchina non si metterà mai in moto. Puoi schiacciare la frizione anche per un milione di volte ma la vettura non si muoverà di un millimetro! Nemmeno se ti chiami Briatore o Brad Pitt!

La stessa cosa avviene con le donne. L'inconscio femminile, è come una macchina che risponde in maniera precisa e univoca a determinati comandi, indipendentemente dalla volontà della donna, dal tuo aspetto fisico e dal tuo conto in banca.

Se premi i pulsanti sbagliati (anche per un milione di volte), il risultato sarà sempre lo stesso: un fallimento!

Se invece premi quelli giusti, le sarà OBBLIGATA (che lo voglia o no) a provare attrazione sessuale per te, anche se tu sei il più indigente, abietto e sfigato individuo della terra!

Nonostante questo, molti ragazzi continuano a commettere gli stessi errori; continuano a premere i pulsanti sbagliati sperando che un giorno i risultati cambino. Ma non è così!

Il fatto è che quando tu incontri una donna, non ti viene fornito insieme ad essa il manuale di istruzioni per far funzionare le cose come vorresti. Così sei costretto a premere i pulsanti a caso nella speranza che succeda qualcosa. Ma la maggior parte delle volte tutto va storto!

Ma cosa succederebbe se tu fossi in possesso di quel manuale di istruzioni? Cosa succederebbe su tu sapessi fin da subito quali sono i pulsanti giusti da spingere per scatenare attrazione sessuale, passione, amore, devozione ecc.?
 
Braveheart - Arancione Poster
 

L'AMORE VISTO DA ME

Beh! Prima o poi dovevo arrivare a trattare, anche io, quest’argomento molto scottante… Chi sa chi leggerà questo post!? …in materia d’amore tutti sappiamo scrivere, ma nessuno sa leggere.

Spesso mi chiedo se sia meglio aver amato ed aver sofferto o non aver mai amato, o se ne sia valsa davvero la pena: istanti di infinito piacere (spirituale!) contrapposti a lunghi periodi di lieve sofferenza, in quel suo inafferrabile morire e rivivere ad ogni istante. L’amore, del resto, è più famoso per l’infelicità che procura che per la felicità, spesso misteriosa, che diffonde nella vita degli uomini. Ma poi mi rendo conto che temere l’amore è temere la vita, e chi teme la vita è già con un piede nella fossa; o che la felicità non sta nell’essere amati ma è nell’amare (anche se non corrisposti –è difficile da accettare, lo so- lo scopo dell’amore è amare: né più, né meno).

O se (riprendendo il dubbio amletico di prima) sia stato vero amore (?) o cosa vuol dire amare (?), domande che cerco di render rare sia per paura di ricordare, che per ripensare a quell’incapacità di dargli ordini, a quella sua libertà che non ammette piegature. a quel suo grano di pazzia od al come spesso i suoi migliori momenti siano quelli di quieta e dolce malinconia dove si piange e non si sa di che, e quasi ci si rassegna riposatamente a una sventura e non si sa quale.

 

VERGOGNAAAAAAAAAA!!!!!

che orrore!!!

le tv americane e inglesi hanno annunciato, condannandola, la notizia che nel pur civile e prospero canada, si è aperta la caccia alle foche...disgustoso massacro di pacifiche bestiole, aggredite senza piètà dalla mano armata di cacciatori autorizzati dal governo...

inoltre il governo canadese vieta ogni controllo, o monitoraggio a chiunque su questa mattanza!!

cacciatore per me è quello che affronta un leone, e non quello che ammazza a colpi di arpione esseri che non sanno nemmeno di dover scappare...che non capiscono, che non conoscono la malvagità degli uomini...

ricordo che la bellissima B.B, molti anni orsono, iniziò la  battaglia contro queste crudeltà, peretuate dall'uomo sulle foche...che a tutt'oggi ancora si compie, con il consenso e la benedizione del governo!!!   

cosa possiamo fare o dire se non vergognarcene come esseri umani!!   

 
 

CONSIGLI PER OTTENERE UN'AUMENTO

Come fare:

  1. Prima di chiedere un aumento assicurati di esserti comportato/a bene e di aver lavorato in modo costante e lodevole durante il mese precedente la richiesta. Non assentarti, non arrivare in ritardo e cerca di farti notare per le tue qualita'.

  2. Scegli un orario e un posto adatto. Cerca di essere da solo con il tuo capo. Il suo ufficio potrebbe essere una buona idea.

  3. Avvisalo/a che hai intenzione di parlare con lui/lei qualche giorno prima.

  4. Sii calmo/a e razionale. Prima di esporre la tua richiesta, chiedigli di ascoltarti con attenzione perche' ritieni che l'argomento che stai per affrontare sia molto importante.

  5. Memorizza 5 buoni motivi da riferire al tuo capo per motivare la tua richiesta d'aumento. Queste motivazioni devono essere ben studiate e non devono avere niente a che fare con le tue personali necessita' finanziarie. Per esempio, non e' una buona idea dire che hai bisogno di un aumento perche' hai contratto dei debiti. Di', per esempio, che hai contribuito a migliorare significatamente un determinato prodotto o servizio e che l'impresa ne ha tratto considerevoli vantaggi economici (a patto che questo sia vero).

  6. Permetti al tuo capo di esporre la sua opinione e ascolta attentamente quello che dice.

  7. Non aspettarti di riuscire a farti aumentare lo stipendio immediatamente e come vorresti tu.

  8. Se per caso la tua richiesta non fosse accolta, continua ad essere gentile, calmo/a e cordiale con i tuoi superiori e i tuoi colleghi. Arrabbiandoti non otterrai niente di buono.

  9. Se non sei soddisfatto della risposta ottenuta, inizia a cercare un altro posto di lavoro.

  10. Ricordati che difficilmente riceverai un aumento senza chiederlo.

 

NOI POVERI MASCHI......

Manifesto maschile
Le regole che ogni donna dovrebbe conoscere per stare vicino a un uomo!



1. Se pensi di essere grassa, molto probabilmente lo sei. Quindi non chiedermelo!

2. Se vuoi qualcosa, chiedilo. Mettiamo in chiaro una cosa: NOI UOMINI SIAMO SEMPLICI. 
Le allusioni sottili non funzionano, le allusioni dirette non funzionano, le allusioni troppo ovvie non funzionano neanche. 
Dimmi le cose chiare e semplici.

3. Se fai una domanda della quale non vuoi sentire una risposta, non stupirti ascoltando una risposta che non volevi sentire.

4. Noi uomini siamo SEMPLICI. Se ti chiedo di passarmi il pane, per carità, voglio solo dire se puoi passarmi il pane. 
Non ti sto rinfacciando il fatto che non sia stato messo sul tavolo. Non ci sono secondi sensi o intenzioni contorte. Siamo SEMPLICI!

5. Siamo SEMPLICI. Non serve che tu mi chieda sempre a cosa penso tutte le volte che facciamo l'amore. 
Non siamo dei porci, è solo la cosa che ci piace fare di più! Purtroppo siamo SEMPLICI.

6. A volte, non sto pensando a te. Non c'è niente di male. Per piacere, abituati a questo fatto.
    Non chiedermi a cosa penso, a meno che tu non sia disposta a parlare di politica, economia, calcio o macchine sportive.

7. Domenica: pizza,amici e calcio. E' come la luna piena o le maree, non si può evitare.

8. Fare shopping non è divertente, e non lo considererò mai una cosa divertente.

9. Quando dovremmo uscire da qualche parte, assolutamente qualsiasi cosa che tu indossi, ti starà bene. Davvero!

10. Hai già dei vestiti a sufficienza, hai già troppe Scarpe. Piangere è solo un ricatto.

11. La maggior parte di noi uomini abbiamo tre paia di scarpe. Insisto, siamo SEMPLICI. 
      Cosa ti fa credere che io serva a decidere quale delle 25 paia che hai nell'armadio ti sta meglio?

12. Risposte semplici come SI e NO, sono perfettamente accettabili per rispondere a ogni tipo di domanda.

13. Vieni da me con un problema alla volta, se vuoi ti aiuto, sono qui per questo. 

14. Un mal di testa che ti dura da mesi è un problema serio. Fatti visitare da un buon neurologo.

15. Se una affermazione che ho detto può essere interpretata in due forme diverse, e una delle due ti fa star male, o ti fa arrabbiare, 
probabilmente la mia intenzione era dire quell'altra.

16. Non imbrogliarmi. Sara' piu' controproducente che altro.

17. Non so che giorno sia oggi. E non mi ricordero' mai. Segna gli anniversari sul calendario.

18. La birra a noi uomini ci emoziona, tanto quanto a voi le borse.

19. Se ti chiedo se c'è qualcosa che non va, e la tua risposta è "niente", ti crederò ed agirò come se tutto fosse normale.

20. Non chiedermi se ti Amo. Puoi essere sicura che se non ti amassi, non sarei qui con te.

22. Puoi chiedermi di fare qualcosa OPPURE dirmi come fare qualcosa. NON ENTRAMBE LE COSE ASSIEME!

23. Di regola generale: se hai qualsiasi dubbio su di noi, pensa alla cosa più facile. NOI UOMINI SIAMO SEMPLICI.


... EVVIVA LA SEMPLICITA'!

 
 

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