Emozioni in Blu

Come evadere dalla realtà...


Oggi è stata una domenicapoco serena...nel pomeriggio mi sono isolatain camera a guardare "La certosa di Parma"che avevo registrato in tv.Due puntatele ho divorate e mi hannoaffascinata, interessata e distrattaimmergendomi in un mondoantico fatto di intrighi e grandi passioni...sono andata anche in internet a leggermila trama del libro omonimoche si discosta dalla produzionetelevisiva, più sintetica ma abbastanza fedele...Ho letto una critica, diceva...Hanno sintetizzato troppo, hanno ‘televisivionizzato’ persino troppo bene l’opera stendhaliana. Il risultato è una fiction che è sì godibile, ma che è altro rispetto al romanzo originale. La certosa di Parma andata in onda in questi giorni assomiglia, più che al romanzo omonimo, alle altre produzioni della Torrini. Visi gentili, romanticismo spiccio, ambientazioni incantevoli. Tutto ciò al costo di quanto di rivoluzionario e poetico ha creato Stendhal nelle pagine del suo libro. Non c’è traccia della profonda caratterizzazione dei personaggi, della dialettica tra le passioni e i sentimenti, dell’elemento allo stesso comico e tragico dell’amore che arriva sempre nel momento sbagliato, nel posto sbagliato. Non c’è traccia della critica alla società e finanche all’animo umano. Tutto ciò è sparito, alla ‘modica’ cifra di 5 milioni e mezzo di telespettatori.Comunque Rodrigo Diaz,Alessandra Mastronardie Maria Josee Croze nel ruolodella zia...mi sono piaciuti!