COLTIVATE

comodi altrui

Siamo diventati tutti complicati cosi, oppure lo siamo sempre stati?

Capisco che ognuno abbia le sue idee, però ogni tanto provare a farle combaciare con quelle degli altri non sarebbe male.

Ci sono due questioni:

le camminate che si devono solo fare il mercoledì perchè lo decide F, solo i mercoledì che vuole lei, mica tutti...attenzione.

le pizzate solo al sabato o nulla, ma mica tutti i sabati perchè ognuno ha i fatti suoi che si ripercuotono per sabati oo,già in estate è così e te lo fai andare bene,ma pure in inverno,ma il mondo gira solo attorno a voi...nn credo.

Quindi si attende...anche se uno si deve sempre adattare e dopo un po' che palle direi

Pure per vedersi 1 volta all'anno con AEV idem sempre a vedere cosa vuol fare V.

Si vedrà...

ferie giorno 1 2 3 4 5 6 ecc

Sono le 17 30 di un martedì agostano, anche se a me pare un sabato, sarà perché le vacanze iniziano sempre con un sabato e poi di lunedì si deve tornare al lavoro...

per quest'anno voglio sfatare il mito x cui di martedì e venerdì nn si debba partire. 

Finalmente ha aperto una strada alternativa  che ci permette di risparmiare tempo  e al ritorno di passare in una cittadina più carina delle altre volte.

Ho fatto due passi lungomare x vedere le ultime tendenze look donna: infradito camicia bianca e pant jeans cortissimi e sfilacciati, oppure abitini all uncinetto, top e gonna o solo vestito. 
Ci sono ragazzini che parlano di fantacalcio e di chiamare amici vicini e lontano x organizzare la serata. 
Continuo a non digerire un cavolo, sarà lo stress macinato a casa ogni secondo gli orari dei pasti a caso, le incursioni varie  e il ciclo che è in tilt più di me, il sonno che non mi fa riposare bene, il continuo mal di pancia.

Anche qui, oggi si inizia con pranzo veloce..come se se ci fosse una bomba a orologeria che doveva scoppiare e quello se si hanno problemi di stomaco e affini non aiuta,no no.

Capita anche che in questi momenti di confusion le amiche si diano alla macchia e devo dire che di rincorrerle ne ho abbastanza...perchè poi se hanno menate loro devi essere sul'attenti...no grazie 

Adesso stanno passando ragazzi sullo skate, tutti fisicati e abbronzatissimi, non come me che sono una mozzarella...le uniche parti scure sono le gambe e le braccia...

Anche voi quando partite sentite nella testa, mare mare quanta voglia di arrivare...del Carboni?

Però poi un po' si scema una volta a destinazione e anzi, ti viene la paura delle cumbia della noia...che dicono che sia pure positiva...

Stamattina colazione da Teresa cappuccino e girella ...è il momento che preferisco della giornata ,uscire appena sorge il sole per camminare quando è tutto deserto...senti solo i gabbiani e le onde del mare...

spero che la mia pancia capisca che siamo finalmente in ferie,perchè spesso e volentieri lo capisce troppo tardi quando è già ora di andare a casa

Oltre alla colazione fuori adoro andare al lido quando non cè nessuno...le persone arrivano alle 11 e poi si fermano fino a sera, io preferisco arrivare alle 9 e andare via alle 11 per poi tornare alle 16.

Purtroppo il cando che avevo in città me lo sono portato dietro...dopo un giugno e un luglio afoso dove nn si dormiva ti pareva se non te lo beccavi pure qui, la 3 ondata di caldo? ma certo non poteva mancare.

Sono in spiaggia è c'è una bambina che ha il terrore dell'acqua e mi ricorda me alla sua età, con i braccioli non ne vuole sapere, in braccio alla mamma peggio...il fratello le fa vedere quanto è figo buttarsi tra le onde...si ma nn basta se hai paura ...non si capisce perchè ci siano alcuni bambini che si gettano in acqua come pesci e altri che nn ne vogliono sapere...non ho mai capito perchè.

Sinceramente non ricordo perchè ho sviluppato questa paura e da che età, pero' non passa e te porti dietro sempre...

Alla sera proviamo ristorantini nuovi proprio per variare un po' le cose e non fare sempre e stesse.

L'unica cosa carina è che qui i miei capelli riprendono i loro ricci naturali e sono più belli.

Intanto per farmi passare mal di pancia e affini ci ho messo 5 giorni, dove ho variato i pasti e pure la colazione e camminato un belo po'.

Quando siamo al bar ci piace interagire con  altri che sono vicino a noi, oltre a rivedere personaggi del posto..abbiamo rivisto l'agente immobiliare un po' più triste del solito, Beppe che ha avuto un infortunio e adesso cammina a fatica...la tipa sportiva con le sue tutine  catarinfrangenti, il coltivatore di fiori, la Gina , altri avventori che sono qui x le vacanze.

mi dispiace che a casa quando non ci sono io se ne vadano tutti, pero' è così le persone nn cambiano,semmai peggiorano solo.

Ci si deve far il callo e soprattutto imparare a non ti curar di loro ma guarda e passa...solo così ci si salva.

dare aiuto

Mi sta capitando ultimamente di essere cercata da persone che stanno attraversando momenti di grande  e forte fragilità.sarà che vedono in me la crocerossina, non me ne capacito, pero' rispetto a anni fa in cui magari, avrei teso la mano o comunque cercato di aiutare di capire di ascoltare,oggi la cosa mi terrorizza.

Ho paura di dovermi caricare di cose non mie, di dover far fronte a cose che non saprei gestire...

Allora cerco di dare due dritte in base alla mia esperienza e poi chiudo...perchè sento che sono cose oltre, troppo grandi...

Ognuno di noi ne ha passate di cotte e crude, quindi non puoi mai sapere cosa ti capiterà domani e visto che dal punto di vista familiare non mi tiro mai indietro vorrei evitarmi altre storie.

Questa persona è sempre stata allegra,gioviale piena di inventiva, idee hobby sport, l'ho conosciuta per lavoro e devo dire che al primo approccio mi era pure un po' antipatica...faceva un po' il so tutto io e mi aveva trattato come una pivella.

Poi i rapporti si erano distesi e quindi si andava più d'accordo,ma solo dal punto di vista professionale...non ci siamo mai frequentati oltre.

Poi ci siamo trovati x caso in frangenti simili io a seguire un parente degente e lui anche e poi da quel giorno più o meno ho capito che nella sua vita era cambiato qualcosa...

perdere una persona cara che per te ha significato tanto, anche se non era un parente di sangue è difficile...

poi altro smacco, il cane ,lo so che alcuni sorrideranno sul fatto che si possa stare male per aver perso il cane,ma è una cosa che si capisce solo se la si prova...altrimenti no

Mi ricordo che in uno di quei momenti che ci si era visti per lavoro, la stavo provando io e ricordo che lui mi disse che il fatto di aver preso un gatto era un bell'aiuto per accattare il dolore di aver perso il cane.

forse potrei ricordargli questa cosa...anche se non so se faccio bene a scrivergli io o aspettare che lo faccia lui e poichè è difficile perchè a differenza di come puoi scrivere, ( ci sent su wtz), a un'amica è diverso...io ti dico che ho sta para e tu mi dai due dritte e mi confidi le tue.

In questo caso è un tirare a indovinare...un cercare di capire uno stato d'animo tirando fuori le parole con le tenaglie...

quindi è faticoso e fa stare male...perchè tu nella testa hai in mente quella persona quando stava bene e non sai come sia  oggi e quale sia il motivo che le ha scatenato tutto cio'.

ho cercato di dire di andare da uno psicologo o di fare qualche cosa che la faceva stare ben,hobby e co...ma non so se sia in qualche centro,se sia a casa sua... era super entusiaita dei nipoti, adesso che gliene parli è come se non esistessero più...

Non so cosa fare davvero, se avete consigli li prendo in prestito.

tirapacchisti

E' da marzo che dobbiamo far un we tra amiche e figlie, si continua a menare il can per l'aia con pacchi all'ultimo...

Ammetto che non ero proprio entusiasta a bomba, perchè le due ragazzine sono abbastanza capricciosette come tutte le adolescenti forse e quindi accontentarle è difficile... 

Tra compleanni di familiari, malanni vari e l'inizio dei campeggi... si è sempre posticipato...all infinito

finchè l'altro giorno si decide per fine luglio...mi attivo (lo so che nessuno me lo ha chiesto) inizio a scrivere mail a destra e sinitra in tutta la riviera e a ricevere risposte e quotazioni.

Ma allo stesso tempo nessuno aveva detto che stava chiedendo disponibilità e prezzi...quindi non so se sperassero in un miracolo, in una quotazione dal cielo...

Condivido sul gruppo che abbiamo, rispondono 3 su 4... e cmq trovare una sistemazione per 7 persone in alta stagione a due giorni dalla partenza è mica facile...

che sia hotel o alloggio, le cose fighe sono già state prese...

Improvvisamente una mia amica, si accorge di aver altre spese...e così saluti, allora chiedo se mi danno idee per rispondere alle mail, visto che devo dire qualcosa non posso lasciare tutti appesi lì e non voglio passare per una che chiedeva tanto per chiedere...perchè non era il mio intento...

 mi sono attivata per trovare una soluzione che andasse bene e fosse budget minimo, senza contare il periodo di alta stagione...non puoi pretendere che ti regalino i soggiorni...

Ma manco quello è servito,anzi hanno detto che potevo dire che non si era d'accordo...tra noi e per la serie veditela tu...

Da un we si è passati a un giorno, ma il lunedì perchè a tre va bene quello visto che nn lav...ma vi pare?

tutto sto casino per dire che volevano che uno stesse a casa il lunedì...

cmq ne vedremo delle belle e sicuramente non se ne farà nulla perchè uscira qualche storia last minute...

gli anni passano

E' complicato fare il genitore, ci fanno fare esami, concorsi per qualsiasi cosa, dobbiamo avere un certificato da esibire e incorniciare...ma per essere genitori?

Che gavetta abbiamo?  aver visto come i nostri genitori lo sono stati con noi, ma non so se sia un bagaglio utile  e da poter o dover assolutamente replicare.

Tutti bene o male abbiamo un genitore preferito, che non riveleremo mai, ma è così e loro hanno un figlio prediletto,ma forse lo nascondono meno...oppure ci sono quelli che magari avendo un solo figlio, non lo sopportano ( ne conosco, però poi stravedono per i nipoti) o non ci vanno d'accordo...sarà carattere, le stelle, lo zodiaco...chi lo sa ma è così.

Ma cosa succede quando quel genitore diventa fragile, anziano e chiede si essere seguito quasi come se tornasse bambino, cosa succede chi se ne deve far carico?

Si, perchè c'è questa regola, per cui se vivi sotto lo stesso tetto, allora è un problema solo tuo, gli altri stanno altrove hanno la loro vita e quindi, possono passare 5 minuti a far un saluto e stop...

pero' allo stesso modo chi è a casa ha bisogno di un po' di sollievo, di potersi organizzare per far un viaggio, una vacanza...ci dovrebbe essere collaborazione tra fratelli e sorelle e soprattutto aiuto.

Insomma non dovrebbe essere chi è a casa a dire , per favore vieni qui che devo uscire...insomma dovrebbe essere una cosa automatica...

Ma nessuno ci arriva, ne parlavo con un'amica...che mi raccontava la situazione di famiglia...mi è venuto di dirle che dovrebbe aiutare i fratelli che sono a casa, perchè anche loro hanno una vita ed è giusto che se la vivano...

Lei è una che a viaggi e weekend non se ne perde uno, però allo stesso modo anche i fratelli avrebbero piacere di aver dei giorni per sè...

poi essendo la madre molto lamentosa, le dice che i fratelli nn fanno questo o quello, ma non è detto che sia così...dovrebbero parlarsi per capire, mettersi a tavolino e non basarsi sulle parole della madre.

Che poi si sa com'è andata la storia del figliol prodigo... insomma quindi chi arriva da fuori è sempre il benvenuto...e portato in palmo di mano.

Chi vedi tutti i giorni, ti prendi la licenza di trattarlo un po' come ti pare...non è detto nemmeno che cosa facciano per lei sia riconosciuto o cmq preso anche solo in considerazion, perchè dai x scontato che sia lì e manco lo vedi a momenti.

Invece il figlio/la figlia che viene a trovarti una volta ogni, viene subito visto come il salvatore...che ti porta via delle grinfie degli altri...

In effetti da quando sono bambina, ho sempre mal capito questa parabola, la trovavo discrimninatoria per chi si occupa degli altri e chi è intento a sperperare soldi e a farsi i fatti suoi per poi tornare a casa con la coda tra le gambe quando gli fa comodo.

Anzi quasi a dire guarda che scemo tu stai a casa  a lavorare e lui se ne va x fatti suoi che furbone.

ne conosco a bizzeffe...non lo trovo giusto questa cosa di 2 pesi e 2 misure...che arrivino loro e sembra che gli altri stiano tutto il giorno a fare un tubo...

Vi ricordate la parabola in cui Gesù, dove  si ferma in un villaggio e va a casa di Marta e Maria, chiede al Signore di rimproverare Maria perchè non l'aiuta nei servizi...lui le dice che Maria si sta prendendo la parte migliore di sentire il maestro..

Anche questa mi dava sempre da pensare...anzi la rivedo quando vado a trovare le mie zie, la giovane prepara la merenda...la grande si siede con noi a chiacchierare...però non trovo meno ospitale la prima, anzi si occupa di cose che l'altra non vuole fare perchè dice che nn le piacciono...comodo...

quando sei bambino veramente non capisci più da che parte stare e cosa fare, poi quando cresci...ti dispiace fregartene degli altri, allora ti attivi, aiuti, stai in prima linea però alla fine i meriti vanno sempre altrove...

 trovo che tra fratelli ci si debba parlare, anche litigare, se serve, ma mai stare zitti ...mai incassare senza dire nulla.

Spero che la mia amica, capisca che sta sbagliando a lasciare tutto il carico ai fratelli... 

anche lei invecchierà e probabilmente vedendo come si comporta con i nonni...i figli potrebbero seguire le sue orme con lei...

Capisco che se sei figlio unico ti tocca tutto, bello e brutto...ma forse è persino meglio,almeno ci sei tu che decidi e non devi vedertela con nessuno...sicuramente hai meno arrabbiature.

Senza contare che volendo o no, in famiglia ognuno ha i suoi ruoli non c'è nulla da fare...se vai a genio ai genitori sei sempre il meglio come quando arrivavi a scuola con il bel voto...viceversa se non eri un cranio...rimane quel marchio, quei ruolo che è difficile da scalfire...da dismettere

Voi come la vedete?