Urka che stanza !

Aglaope


AGLAOPE. Col sibilo del vento mi giunge  la brezza  di una melodia , che come una carezza mi copredolcemente l'anima.E mi taceil mondo intornonel sentir l'azzurro cantorisalir dal solitario nicchio donatogli dal mar; come di greca stirpe.E,  immerso negli iridi Azzurri del Tuo mare, mi son perso tra le lievi onde del Tuo canto.(Kip/2013)