Urka che stanza !

Luna e Mare


Luna e MareLa sera lascia i suoipassi ad ombresempre più incerte escure che vaganosul maretingendo l'acqua dicolori incerti nonben definiti....L'orizzonte tinto ancoradi un pallido arancionesi inabissa dietrola dimora di Circe,lasciando il postoad un chiaro grigioroseo e celeste.Si intravede da lontanopian piano un visodi donna,due nuvoleper occhi,uno sprazzodi luce per bocca....La luna, la mia luna,la vostra luna...Si sdraia sull'onda piu' lungae lontana,affonda le maninegli abissi del mare....Dalla sua boccalampi di stelle cherendon il maredi un tremolio d'argento..Il mare contentonon sta a guardaresolleva le acque edinizia a parlare:vedi quell'onda alta elontana che tra le altrefa un gran baccano?tra poco e' a rivatra ciottoli e gabbiani..Senti ,senti come si retrae,e' una sinfonia e ci invita a ballare..Vieni con me mia tacita luna,balliamo insiemecon il mondo intero....(Solosocrate)