Urka che stanza !

Canto Notturno


CANTO NOTTURNOE' notte fonda,ancor solcatoda qualche rumor di moto..Un lento calpestiodi un uom appena uscitodall'osteria....Si sofferma sotto unalbero di pino econ la chitarra in manotenta di intonaruna canzone.Mi son messo tra le persianead ascoltare edopo aver bisbigliato,pose le lente dita sullecorde e comincio':===Bella che dorminel tuo letto caldo,ti giungano queste notefino al cuore,son solo e il mio animoarde d'amore...Non posso darti grandiricchezze,son povero,povero e tu lo sai,sol la mia mano e' una grandecertezza...Son suonator di chitarra emandolino canto e suonosu richiesta per un bicchierdi vino...Porgo questo fior sullatua porta e quandosenti il suo profumotu sorridi....di piu'non posso===Prosegui' sempre bisbigliandofinche' le note non scomparverdietro l'angolo.(Solosocrate)