Una piccola e modesta riflessione......Nell'ultimo trentennio la vita ha cambiato letteralmente il suo....modus...sia dal alto sociale, ma soprattutto dal lato umano perdendo quasi tutti i valori che sono alla base di una esistenza sana e concreta. La frenesia di andare oltre, ha marcato i nostri passi sempre più veloci, per andare dove? Le case son diventate un semplice dormitorio, grattacieli immensi,fiumi inondati di plastica, alberi divelti... tutta la natura messa a sacco e fuoco.. La globalizzazione ci ha talmente coinvolti e gittati in un vortice, quasi calamitati: le numerose tecnologie, tv,telefonini, social ed altro hanno realizzato dinanzi a noi un muro di vetro, ci si vede e non ci si sente. I più grandi valori familiari. lo stare insieme, dialogare e guardarci negli occhi si sono assopiti.Dovevamo di sicuro fermarci...non potevamo andare oltre il tempo,il tempo deve viaggiare con noi,con il nostro trascorrere,il tempo e' un nostro amico; ci fa assaporare tutti gli istanti al momento giusto e al ...tempo..giusto!! Sembra un paradosso, un piccolo essere, un virus malefico, ci ha costretti a restare a casa e a riflettere... Riusciremo a ritrovare ora il nostro tempo perduto? Dovevamo prima o poi fermarci.. Fare i conti con noi stessi, ripartire dal punto.. zero.. rivalutare i nostri rapporti con gli altri e con la nostra madre natura, ascoltare il canto degli uccelli, assaporare il profumo dei fiori, ascoltare il murmure del mare. Saremo capaci di essere umili ed apprezzare le piccole cose vedendole con occhi innocenti di un bambino? Il tutto dipende solo da noi, tutto e' in noi stessi.. Sant' Agostino afferma: torna in te stesso e troverai la verita' . (Solosocrate)