Non è assolutamente una giornata di festa.Più che una giornata da dedicare alle donne sarebbe piuttosto una giornata da dedicare a noi uomini, non per ricordare di regalare a loro un mazzetto di fiori o di mimose con ipocriti "auguri " ma per riflettere. (Ma uguri per cosa?) Ho riflettuto proprio sugli auguri che ogni 8 di marzo noi uomini rivolgiamo alle donne e sentirci lusingati dalla loro compiacenza. Ma mi ripeto ancora < auguri per cosa? > Che siano auguri di non incappare in uno stupro o per non subire qualsiasi genere di violenza nella strada o in casa e magari non finir picchiata a sangue o peggio accoltellata? Auguri per significare "oggi è la tua festa quindi tanti auguri per gli esami che che ogni giorno dovrai superare e che la vita ti vada bene" ! Il punto : Delle 111 donne uccise nel 2019, l'88,3% è stata uccisa da una persona conosciuta. In particolare il 49,5% dei casi dal partner attuale, corrispondente a 55 donne, l'11,7%, dal partner precedente, pari a 13 donne, nel 22,5% dei casi (25 donne) da un familiare (inclusi i figli e i genitori) e nel 4,5% dei casi da un'altra persona che conosceva (amici, colleghi, ecc.) . Inoltre ci sarebbe da aggiungere che durante questa pandemia, la violenza contro le donne è aumentata notevolmente. I dati Istat indicano che le chiamate al numero antiviolenza nel periodo compreso tra marzo e giugno 2020, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente è più che raddoppiato passando da 6.956 a 15.280. Donne vittime da parte di uomini persecutori e criminali , forse a loro volta vittime di una cultura sbagliata e non per questo giustificabili . Se lo stato promuovesse una terapia psicologica di prevenzione obbligatoria a tutti i maschi chissà se avremo anche noi la giornata dell'uomo con tante congratulazioni . (Kip).