Urka che stanza !

La Primavera


Canto d'aprileGià frondeggia, sfiorito, il biancospinoche primo salutò la primavera:già il nido i merli, sul leccio e sul pino,chiassosi fanno: e al giunger della seral'usignolo flauteggia innamorato.Già grida nell'azzurroil volo delle rondini veloci:già le garrule vocidei bambini sul pratosopraffanno il sussurrodei fiorellini a schiera,e il cuore delle mamme, in quelle voci.(V. Masselli )