Urka che stanza !

Poesia di marzo


Una nuvola l'altra sera Una nuvola, l'altra sera,nel fuggire all'inseguimentodi un minaccioso vento,perse un candido velo,il quale, ora piegato, ora disteso,sta tutto il giorno sospesotra le montagne e il cielo. .Spesso nel rasentareil vertice d'un montevi rimane impigliato a sventolare.come un lenzuolo teso all'orizzonte.Sperduto, verso sera, va pei cieli:allora, così bianco,così lento, indeciso e disperato,sembra un agnello che ricerchi il branco.(G. Bizzarri)