Urka che stanza !

Il mio Natale


Poesia di SolosocrateAuguro a tutti voi buone feste e felicita' con questa mia poesia...Il mio NataleCade la neve, sul fardella sera, lenta emuta come nuvola difarfalle bianche,solo del merlo l'ecodegli ultimi chio' chio'scende a valle...Da una casa di campagnasolo voci di bimbi,fermentodi donna,bela il gregge nell'ovilebela lentamente....Fumiga il caminoscricchiola il ciocco ardonoi lentischi, par che le favillesalgono in cielo ad illuminarancor piu' la notte.Cena frugale, ma di antichi saporibandita senza grandi ambizioni,ma soprattutto con grandecuore e amore.Il tempo corre..Scorre tra racconti, aneddotie filastrocche del nonno.E a mezzanotte, pronto con lazampogna il babbo intona"Tu scendi dalle stelle o redel cielovieni in mezzo a noi accantoal focolare, la mano dacci e ilgiorno di Natale tutto l'annopossa durare"Fuori i pini brillano dicolore argento e le stellesi son posate su di loro,la cometa viaggia perposti solitari,tutti la guardano masolo a pochi appare.Tutti contenti a sgranularancora qualche fico secco!!Che favola bella il mio Natale,sento sempre quelle note(Solosocrate)