urletto

Ancora tu


Ah, ancora tu,ma non dovevamo sentirci piu'????Ore 22 di lunedì 22: driNNNnnnnnn
ci eravamo lasciati esattamente 5 giorni prima ..con una cosa che sembrava una minaccia-ci sentiremo presto-  recita lui il 17.. mi son alterata, incavolata.. sono stata presa dalla gelosia, dal disgusto e dalla rabbia, stavolta le cose sono migliorate leggermente: ha prevalso l'ironia e le frecciate (che non ho risparmiato).Sabato ho sentito atrocemente la sua mancanza: tutto taceva..e anche il mio umore era sotto le scarpe.A sentir lui,      non può     fare a meno di sentirmi:    ma avete sentito scempiaggine + grande di questa????e io a ripetere: vedi di fare qualcosa di concreto, x' di te non mi è rimasto nulla di TANGIBILE!!Ed è riuscito a incantarmi x una mezz'oretta circa.. con una pausa che mi son concessa..allegramente salutandolo, x' ha interrotto una cosa che stavo facendo (prima..quando lo credevo amico, ho sempre mollato tutto x lui).Ha ribadito ancora una volta che ci tiene alla mia amicizia, e nulla + , (con malcelata perfidia). ma è lui a non aver capito una cosa importantissima: prima dell'amore e dell'amicizia..è importante recuperi il RAPPORTO UMANO!!!Non so se esser contenta o infastidita.. della sua voglia di sentirmi, anzi, continua a dire che fara' qualcosa  (ma ne dubito) e poi mi dice come un cane bastonato  "ma se lo faccio potremo riprendere le ciacciate di 2 ore come una volta???"E' chiaro che gli manca qualcuno con cui parlare, con cui esprimersi, che lo faccia sentire compreso e capito: ma posso mai esser io a assumer questo ruolo???Non cercarlo, a me, senza amici, senza contesto, e senza nulla. costa immensamente + fatica che a lui: ma che importa? lui una vita ce l'ha..io no, e nemmeno la cerco, perchè mi ha rubato non solo le speranze x il futuro, ha scippato la mia voglia di vivere, la mia tranquillita', lasciandomi come una bimba inerme e sconsolataNon so se esser felice o no..che non riesce a staccare il cordone ombelicale del telefonoso solo che in questa fredda e grigia giornata di inverno, sono triste e ho lo sguardo assente e perso