usarlatu

una ingannevole luna di miele


Dopo il g8 la batteria massmediatica dell'Occidente, aiutandosi con tanti articoli di "colore" si prodiga a stendere un'atmosfera di luna di miele su un Berlusconi che esce quasi da titano da un appuntamento pericoloso e preceduto da funesti presagi, un Barak Obama che stringe la mano (per ben due volte!!) a Gheddafi, un accordo incompleto sul clima che dà un tocco ecologico al summit e che dovrebbe eccitare i verdi di tutto il mondo rendendoli riconoscenti ad Obama che, a differenza di Bush, si preoccupa del riscaldamento e del difficile futuro dell'umanità. In Afghanistan è in corso una offensiva militare contro i patrioti e la popolazione civile di cui non sappiamo quasi nulla, mentre in Iraq, nonostante la descrizione fattane recentemente dalla Sgrea sul Manifesto come di una Napoli del dopoguerra, si marcia al ritmo di trenta e più morti al giorno non sappiamo a chi dovuti se ai sunniti o agli squadroni della morte di Negroponte. Naturalmente del milione e mezzo di abitanti della striscia di Gaza, prigionieri degli israeliani che impediscono qualsiasi contatto con l'esterno e sequestrano gli aiuti umanitari e li fanno morire di fame di sete e di malattie non curate non interessa a nessuno. Colorato, molteplice, dove - per fortuna - il meglio accompagna il peggio, misto, bizzarro, fa pensare a Picabia e ai dadaisti, esplora tutti i registri ed i regimi retorici, divertente e polemico, surrealista: incontro fra un ombrello ed una macchina da cucire su un tavolo da dissezione, testa di Lenin sulla tastiera di un pianoforte Steinway o Bosendorfer... Fonte:http://bellaciao.org/it/spip.php?article24483