U.S. FOGGIA

Domenica c'è il Manfredonia


Mancano meno di due giorni alla sfida contro il Manfredonia. Molti lo considerano un derby, io sinceramente no.A dirla tutta anche ascoltando in giro quest'anno se ne parla meno, sembra ci sia meno attesa. Forse l'anno scorso questo match ha fatto più notizia perché per molti di noi si trattava di una sfida inedita. Ora sembra più una partita come le altre.Comunque alla fine dei conti è meglio così, se si crea troppa aspettativa finisce che le squadre giocano contratte e la partita può essere decisa da un episodio che in questi casi di solito premia la squadra più debole.Noi dobbiamo pensare solo a vincere, indipendentemente da chi sia l'avversario anche se contro il Manfredonia ci sono almeno due cose che aspettano vendetta: 1. il gol di Moro regolarissimo che ci è stato annullato l'anno scorso; 2. il freddo bestiale che mi sono presa dietro al "cozzetto" l'anno scorso al Miramare (secondo me lo fanno apposta a sistemare i tifosi ospiti a sfavore di vento). Tra le cose da vendicare non ho volutamente menzionato la sconfitta della partita di ritorno perché li c'è poco da vendicare, che colpa avevano loro se la nostra squadra faceva piangere?Per il resto spero davvero che sia una festa per la nostra provincia e se dipendesse da me mi piacerebbe accogliere i tifosi del Donia con un applauso. Dall'anno prossimo, se tutto andrà come deve andare, a Manfredonia ci andrò solo per tre motivi: 1. mangiare il gelato di Tommasino; 2. comprarmi le scarpe 3. prendere il sole nei pomeriggi di giugno. Ma non più per vedere una partita della mia squadra del cuore.Che vinca il migliore (mai come quest'anno è il mio augurio prima di ogni partita!).W FOGGIA