È andata male. Anche quest’anno i play-off ci sono sfuggiti per un soffio. Proprio sul filo di lana abbiamo visto svanire la possibilità di giocarci il campionato nel girone finale a 8 squadre. È un peccato anche se da recriminare in questa ultima partita c’è poco. Da fuori si è vista una squadra molle, lenta, ferma sulle gambe e con poche idee. Le uniche azioni degne di nota arrivano da iniziative individuali, che se magari avessero avuto fortuna avrebbero ristabilito una situazione comunque difficile da mantenere.Certo che subire due reti in 1 minuto, e per di più su due calci piazzati, proprio nella partita decisiva lascia molto rammarico, anche perché poi altri seri pericoli non si sono corsi.Peccato credevo di riuscire nella qualificazione anche se i punti persi sono stati altri, non certo in questo ultimo scontro diretto. Troppi i punti persi per sfortuna, per disattenzione e anche per troppa leggerezza.Ora rimangono i play-out e per il terzo anno consecutivo ci troviamo a lottare per non retrocedere. Dobbiamo riacquistare grinta, compattezza e fiducia nei nostri mezzi. Se torniamo ad essere una squadra compatta e disposta al sacrificio per i compagni nulla è precluso. Spero che questo periodo di sosta non allontani la voglia di rivincita e di gruppo che quest’anno è stata forte, grazie anche al gran lavoro fatto dal mister per creare/ricompattare un gruppo che si era un poco sfaldato nello scorso campionato.Forza ragazzi, si deve lottare ancora! Anche se per un obiettivo meno importante del titolo il nostro dovere va fatto fino in fondo. Per una questione di rispetto verso tutte quelle figure, che anche se non giocando, ci hanno permesso di allenarci con regolarità, di giocare con tutto il contorno di servizi e accompagnatori necessari e, soprattutto, per una questione di rispetto verso noi stessi.
SMA Arredamenti - US S.Martino 2-0
È andata male. Anche quest’anno i play-off ci sono sfuggiti per un soffio. Proprio sul filo di lana abbiamo visto svanire la possibilità di giocarci il campionato nel girone finale a 8 squadre. È un peccato anche se da recriminare in questa ultima partita c’è poco. Da fuori si è vista una squadra molle, lenta, ferma sulle gambe e con poche idee. Le uniche azioni degne di nota arrivano da iniziative individuali, che se magari avessero avuto fortuna avrebbero ristabilito una situazione comunque difficile da mantenere.Certo che subire due reti in 1 minuto, e per di più su due calci piazzati, proprio nella partita decisiva lascia molto rammarico, anche perché poi altri seri pericoli non si sono corsi.Peccato credevo di riuscire nella qualificazione anche se i punti persi sono stati altri, non certo in questo ultimo scontro diretto. Troppi i punti persi per sfortuna, per disattenzione e anche per troppa leggerezza.Ora rimangono i play-out e per il terzo anno consecutivo ci troviamo a lottare per non retrocedere. Dobbiamo riacquistare grinta, compattezza e fiducia nei nostri mezzi. Se torniamo ad essere una squadra compatta e disposta al sacrificio per i compagni nulla è precluso. Spero che questo periodo di sosta non allontani la voglia di rivincita e di gruppo che quest’anno è stata forte, grazie anche al gran lavoro fatto dal mister per creare/ricompattare un gruppo che si era un poco sfaldato nello scorso campionato.Forza ragazzi, si deve lottare ancora! Anche se per un obiettivo meno importante del titolo il nostro dovere va fatto fino in fondo. Per una questione di rispetto verso tutte quelle figure, che anche se non giocando, ci hanno permesso di allenarci con regolarità, di giocare con tutto il contorno di servizi e accompagnatori necessari e, soprattutto, per una questione di rispetto verso noi stessi.