ussanmartino

...e rimboccarsi le maniche?


...beh vedo con piacere che il blog quest'anno è molto frequentato e molto molto caldo. Mi fa piacere, è un indice di attaccamento alla squadra anche questo...e anche un modo per fare uscire questioni che magari non tutti si sentono di esporre in pubblico (l'importante è firmarsi, almeno per correttezza).Arrivo subito al dunque: penso che in una situazione come questa (che non considero catastrofica) sia inutile cercare di trovare un "colpevole" o una "causa" specifica: sarebbe inutile, non porterebbe a niente. Credo che la cosa migliore sia il silenzio. Chinare il capo e lavorare con testa e gambe. Questo non corre, quello lancia, l'altro mangia il pallone, quello urla, quell'altro non mi passa la palla.....non serve a nulla adesso...non è la mancanza di un solo elemento...ma mancano gli elementi che fanno una squadra. Non perchè non ci siano, ma solo perchè ogni singolo non vuole essere squadra. I fenomeni non ci sono nelle nostre categorie, e un solo giocatore non fà la differenza. Per le nostre caratteristiche individuali -ben note a tutti- l'unico modo per "emergere" è quello di diventare un gruppo.