Kurdish Info 23.03.2008 Lì per capodanno curdo. "Feroce repressione, feriti e arresti" Quattro italiani sarebbero stati fermati ad Hakkari, provincia a maggioranza curda della Turchia, dove sono in corso violenti scontri in coincidenza con il capodanno curdo. Lo riferisce il senatore Giovanni Russo Spena, di Sinistra Arcobaleno. "Abbiamo notizia che quattro italiani sono stati fermati ad Hakkari, nel Kurdistan, e che sono in corso scontri violentissimi nella zona. I nostri concittadini erano lì come ogni anno per festeggiare il capodanno curdo e appartengono ai social forum delle loro realtà locali", ha detto Russo Spena. Il senatore, attraverso un comunicato, ha lanciato un allarme sulla situazione in Turchia dove, ha spiegato, "la feroce repressione dei curdi, in occasione della festività, si è già risolta in centinaia di feriti e decine di arresti". Gli italiani fermati, secondo quanto riferito da Russo Spena, "hanno contattato il console Lopez che, invece di soccorrerli, li ha rimproverati per la loro partecipazione al capodanno curdo. Il console, ha concluso il senatore, "ha staccato il telefono ed è ora irreperibile".
RUSSO SPENA: QUATTRO ITALIANI ARRESTATI AD HAKKARI
Kurdish Info 23.03.2008 Lì per capodanno curdo. "Feroce repressione, feriti e arresti" Quattro italiani sarebbero stati fermati ad Hakkari, provincia a maggioranza curda della Turchia, dove sono in corso violenti scontri in coincidenza con il capodanno curdo. Lo riferisce il senatore Giovanni Russo Spena, di Sinistra Arcobaleno. "Abbiamo notizia che quattro italiani sono stati fermati ad Hakkari, nel Kurdistan, e che sono in corso scontri violentissimi nella zona. I nostri concittadini erano lì come ogni anno per festeggiare il capodanno curdo e appartengono ai social forum delle loro realtà locali", ha detto Russo Spena. Il senatore, attraverso un comunicato, ha lanciato un allarme sulla situazione in Turchia dove, ha spiegato, "la feroce repressione dei curdi, in occasione della festività, si è già risolta in centinaia di feriti e decine di arresti". Gli italiani fermati, secondo quanto riferito da Russo Spena, "hanno contattato il console Lopez che, invece di soccorrerli, li ha rimproverati per la loro partecipazione al capodanno curdo. Il console, ha concluso il senatore, "ha staccato il telefono ed è ora irreperibile".