stamattima abbiamo incontrato gli esponenti dell'associazione contro la poverta'. Come gia' ci avevano detto al DTP e ai sindacati degli insegnanti e dei medici la poverta' e' il problema maggiore della cıtta' di Batman. Arif, il vicepresidente dell'associazione ci ha spiegato che questo probelma ha radici lontane, nella repressine degli anni '90 quando moltissime famiglie sono state costrette ad abbandonare i loro villaggi distrutti per trasferirsi in citta' e vivere una vita di emarginazione che a 15 anni di distanza non e' mai migliorata.Il sostegno che possono dare e' minimo: si occupano di alfabetizzazione, di inserimento al lavoro, di salute e di garantire cibo e vestiti ai piu' poveri.Hanno pochi mezzi e si affidano anche alla solidarieta' di alcune famıglie locali piu' abbienti e piu' sensibili. Da alcuni mesi e' stato presentato all'Unıone Europea un progetto di sostegno a 300 famiglie che tutti ci auguriamo abbia un esito positivo.Nel pomeriggio ci siamo recati ad Hasankeyf dove passeggiando per queste rovine di 5.000 anni fa ci siamo augurati che nessuna diga possa sommergere il sito archeologico ma soprattutto i luoghi abitati.Abbiamo raccolto l'acqua del Tigri per poi versarla nel nostro fiume Po con una piccola cerimonia a cui sarete tutti invitati, per dimostrare che l'acqua e' un diritto universale e anche che e' possibile mescolare le culture e i popoli nel rispetto reciproco proprio come le acque provenienti da diversi luoghi.Nel ritorno ci siamo fermati davatnti ad un piccolo fuoco, in un piccolo villaggio, dove si festeggiava il Newroz.
21 marzo
stamattima abbiamo incontrato gli esponenti dell'associazione contro la poverta'. Come gia' ci avevano detto al DTP e ai sindacati degli insegnanti e dei medici la poverta' e' il problema maggiore della cıtta' di Batman. Arif, il vicepresidente dell'associazione ci ha spiegato che questo probelma ha radici lontane, nella repressine degli anni '90 quando moltissime famiglie sono state costrette ad abbandonare i loro villaggi distrutti per trasferirsi in citta' e vivere una vita di emarginazione che a 15 anni di distanza non e' mai migliorata.Il sostegno che possono dare e' minimo: si occupano di alfabetizzazione, di inserimento al lavoro, di salute e di garantire cibo e vestiti ai piu' poveri.Hanno pochi mezzi e si affidano anche alla solidarieta' di alcune famıglie locali piu' abbienti e piu' sensibili. Da alcuni mesi e' stato presentato all'Unıone Europea un progetto di sostegno a 300 famiglie che tutti ci auguriamo abbia un esito positivo.Nel pomeriggio ci siamo recati ad Hasankeyf dove passeggiando per queste rovine di 5.000 anni fa ci siamo augurati che nessuna diga possa sommergere il sito archeologico ma soprattutto i luoghi abitati.Abbiamo raccolto l'acqua del Tigri per poi versarla nel nostro fiume Po con una piccola cerimonia a cui sarete tutti invitati, per dimostrare che l'acqua e' un diritto universale e anche che e' possibile mescolare le culture e i popoli nel rispetto reciproco proprio come le acque provenienti da diversi luoghi.Nel ritorno ci siamo fermati davatnti ad un piccolo fuoco, in un piccolo villaggio, dove si festeggiava il Newroz.