utopiadivita

il mio amico...


...un padre accoltella il figlio perchè è gay, ennesima violenza fisica e psicologica nei riguardi di un ragazzo perchè ritenuto diverso, perchè ritenuto un disonore per la famiglia, perchè causa di vergogna per la società. Ma la vera vergogna non è l'omosessualità...la vera vergogna è vergognarsi dei propri figli, non accettarli non amarli per quello che sono, la vera vergogna è che ancora oggi l'essere umano si limita a giudicare certe realtà che ci sono , la vera vergogna è abusare dei bambini, la violenza fisica o verbale, il razzismo, l'emarginazione. Io ho avuto un amico omosessuale e posso confermare che aveva una sensibilità come pochi, ho imparato ad apprezzare gli omosessuali grazie a lui, ho imparato a non giudicarli e a considerarli normalissimi. La normalità chi la definisce, la società? Può un padre arrivare ad accoltellare il proprio figlio per la vergogna? Ancora oggi non si arriva a capire che il giudizio altrui non può che nuocere e provocare squilibri psicologici, l'ignoranza su questo problema è ancora tanta, io ho imparato ad accettare questa realtà e preferisco un amico omosessuale che una società finta, ipocrita, violenta e corrotta...la vera vergogna è chi ritiene un diverso l'essere umano che ha una diversa concezione dell'amore, la vera vergogna è chi emargina e giudica queste persone...@dream@