quello sguardo che ormai mi manca,che è venuto a cercare la mia anima, abbagliandola con la sua immensità..sei bella da far male,da togliere il fiato a chiunque,dietro la scorza dura, dietro il tuo modo di fare,instancabile donna di vita,sei fragile come me.Nascosto tra le pieghe,di chissà quale coraggio,impressionante, agli occhi altrui,giace un drago sopito,in grado di spaventare e terrorizzare chiunque gli si pari davanti.un grido assetato, ma pur sempre fragile.All'unisono, come luce e buio,figli dello stesso padre, il sole, che da vita a tutto in questa esistenza terrena,siamo equiparati, ma separati.una linea, netta li divide, e come per le anime degli uomini,ciascuno cerca la propria dimensione, combaciante la propria.convinto di trovarla ci si adagia, come un relitto sul fondo di un oceano che sembra calmo.Stanchi di cercare, ci si dimentica quanto è bello vivere,amare, innamorarsi, soffrire, sognare.emozionarsi.Già, l'emozione.quella cosa che fa si che la vita vada vissuta, ricordata,mai abbandonata.quel barlume che fa in modo che nulla avvenga per nulla.Io, buio, rimango al di la della tua linea sottile, che ti divide da me.Tu luce, rimani, splendida difronte al mio mondo.Vivo, nell'ombra perenne delle mie emozioni, che prendono luce solo quando penso a te.Niente accade per caso. Nulla va sprecato.La vita va vissuta. Le cose succedono, poiché devono succedere.Così come io m'innamoro e vivo nel tuo pensiero, perenne compagno dei desideri miei più reconditi.sei bella da far male...qui, dentro il petto, dove pensavo di nasconderti.
sei bella da far male
quello sguardo che ormai mi manca,che è venuto a cercare la mia anima, abbagliandola con la sua immensità..sei bella da far male,da togliere il fiato a chiunque,dietro la scorza dura, dietro il tuo modo di fare,instancabile donna di vita,sei fragile come me.Nascosto tra le pieghe,di chissà quale coraggio,impressionante, agli occhi altrui,giace un drago sopito,in grado di spaventare e terrorizzare chiunque gli si pari davanti.un grido assetato, ma pur sempre fragile.All'unisono, come luce e buio,figli dello stesso padre, il sole, che da vita a tutto in questa esistenza terrena,siamo equiparati, ma separati.una linea, netta li divide, e come per le anime degli uomini,ciascuno cerca la propria dimensione, combaciante la propria.convinto di trovarla ci si adagia, come un relitto sul fondo di un oceano che sembra calmo.Stanchi di cercare, ci si dimentica quanto è bello vivere,amare, innamorarsi, soffrire, sognare.emozionarsi.Già, l'emozione.quella cosa che fa si che la vita vada vissuta, ricordata,mai abbandonata.quel barlume che fa in modo che nulla avvenga per nulla.Io, buio, rimango al di la della tua linea sottile, che ti divide da me.Tu luce, rimani, splendida difronte al mio mondo.Vivo, nell'ombra perenne delle mie emozioni, che prendono luce solo quando penso a te.Niente accade per caso. Nulla va sprecato.La vita va vissuta. Le cose succedono, poiché devono succedere.Così come io m'innamoro e vivo nel tuo pensiero, perenne compagno dei desideri miei più reconditi.sei bella da far male...qui, dentro il petto, dove pensavo di nasconderti.