Vale la pena viverti

sognare, non ci può condannare


Oggi no, tu oggi non mi vedi più, forse. O forse, sono solo un’ombra, che non ha più forma si sa, che i ruoli, sono come le colonne:devon sostenere il peso di ogni parola, di ogni pensiero passato. E le parole, dette senza fiato, ci fanno star malesenza più la voglia di starci ad ascoltare. Oggi no, tu oggi non mi senti più come una volta.Sono solo un suono, vago e un po’ lontano D’altronde i sogni, si sa, sono come fiori.Vanno messi in luce anche quando piove Ma sognare, non ci può condannare.E se tutto davvero finisse?Se ogni ruolo conosciuto cessasse?se ogni cosa conosciuta davvero terminasse?Sarebbe valsa la pena dirti chi e cosa sono, come e cosa sento.sarebbe valsa la pena, averne almeno parlato?sarebbe valsa la pena, non averci provato?sarebbe valsa la pena, non averla vissuta?