mi vedo, son li, che tentenno, 3/4 passi e son sull'uscio..una porta, non so qual'era, non so dov'era..ma so che dentro c'eri tu..
che faccio avanzo? e se qualcuno mi vede???...tutto tace..
ti vedo, la tua ombra, c'è una finestra, e ti vedo..il cuore è fermo, chissà se mi stai vedendo..sono in piedi, li, non mi vedi?
come un ebete, tra la finestra e la porta, sono troppo vicino, sono impaurito, ma ormai..ecco, lo sapevo..ci guardiamo..
io mando giu la saliva..tu mi guardi negli occhi...silenzio, è imbarazzante e si vede..non so che fare, sono immobile, ho una paura folle che tu possa non volere..che tutto possa rovinarsi.. la bella amicizia fuori e dentro..
insomma..così, sono indeciso come al solito.
i secondi passano, mi sembrano eternità..ma neanche un muscolo riesco a muovere.
Ti guardo negli occhi, tu li abbassi..lo sapevo, hai ormai capito, e ti ho delusa..poi, mi sorprendi, li rialzi..interminabili secondi, come secoli lenti, lentissimi... non so dirti quanto tempo passa.. senza distogliere lo sguardo da quello spiraglio di finestra..dove presumibilmente, vedi la mia figura, il mio volto legato a queste mail..ma, un rumore, qualcosa, guardo in giro, furtivo e spaventato, distolgo solo un attimo lo sguardo..poi mi rigiro..nn ci sei più...mi giro verso quella porta, e intravedo la tua ombra, vedo l'ombra sfumata che proviene probabilmente da un'altra stanza..
sono spaventato, faccio per tornare sui miei passi, poi mi do del coglione da solo..e quando mi capiterà ancora...allora mi fermo, torno di nuovo sui miei passi..sono ad un metro circa dalla porta..metto un piede dentro..mi sentivo morire..morire dalla voglia di averti e di non deluderti, e mi sento morire perchè non voglio..un insieme di idee folli e contrastanti....paura e incoscienza..
non sto facendo piano, nn voglio farti spaventare, metti che, anche solo per un attimo, ti scappi un grido.. che dico poi che stavo giocando per farti spaventare??
..quindi cerco di far sentire i miei passi, i miei movimenti..ma che sto facendo???!!!
ciò che sento è solo il mio cuore, il mio respiro..è come se fossi in cima all'everest, l'ossigeno sembra non bastarmi più, affanato, come un ladro al primo colpo..sappi che è anni che non sento un emozione simile, quasi tremo all'idea di quello che sto realmente facendo..il respiro lo trattengo..entro..sto per varcare la porta...una voce, un rumore, mi fermo e faccio per girarmi... sento che scoppi a ridere, soffocando la tua risata.
io sono imbarazzato, non so che fare, sento che anche la tua è una risata d'imbarazzo...m'impappino con la porta..ma tu mi dici "se esci, fai piano, se no ti sentono!"..mi sento morire dentro...ancora più imbarazzato mi sento esplodere un caldo dentro, una vampata..enorme..mi fermo, mi guardo in giro, sono li, dentro la stanza e ci sei tu, e mi stai parlando, ma poi, forse coniglio, mi giro e sto per uscire..e sento di nuovo la tua voce che dice "se..ho detto se..esci..."..allora mi giro, come un lampo, non so come, no so che mi prende..attraverso la stanza, giro un'angolo, un corridoio, tu sei li dietro appoggiata con la schiena al muro, una mano sulla bocca, hai l'aria pensierosa, delusa, spaventata, stai guardando in basso, poi un espressione esterrefatta forse ed alzi gli occhi, in un attimo, velocissimo attimo, ti sono vicino, così vicino che togliendo la tua mano dalla bocca, penso che vuoi darmi uno schiaffo e dirmi "che fai? VATTENE!" te lo leggevo negli occhi..
ma non so perchè, non so come, ma non mi son fermato, forse l'embolo era già partito..così ci siam baciati, passionalmente, come fanno 2 innamorati veri, due pazzi presi da chissà che cosa, ma è stato un bacio bellissimo, profondo, sensuale, senza fronzoli, ne preamboli, un bacio, l'unica cosa che ricordo era il profumo dello shampoo dei tuoi capelli..il sapore del dentifricio freschissimo, e il profumo della crema che usi...un sapore buonissimo, il mio cuore si è fermato, li in quell'attimo...tempo di reazione zero..
tutto in un attimo...il mio corpo era contro il tuo, lo sentivo in tutto il suo splendore e candore di donna.. con le mani ti cingevo la testa, portandola verso la mia bocca, e le tue mani, non so, penso, erano a penzoloni o erano sulle mie spalle, non ricordo ero confuso.. forse mi cingevano i fianchi, ricordo solo un bacio lungo, intenso, magnifico, passionale e senza tempo, senza senso, seguito da tanti piccoli baci e piccoli sorrisi nervosi, di circostanza, imbarazzati e veri e la tua testa si scuoteva come dire non è possibile, mentre mi abbracciavi, mi stringevi e mi sorridevi, con gli occhi sembravi dirmi "PAZZO! sei PAZZO!" e io con gli occhi ti risponedvo "si, ma di te!"...
così..in pochi benedetti secondi intensissimi è arrivato forse l'epilogo pensai..ora??..sarà discesa o salita?
poi felice com'ero pensai subito: forse, sarà discesa, visto com'è andata..
ti desideravo, e tu lo sapevi da tutte le mail che ti avevo scritto..avrei voluto fare l'amore con te, lo giuro..ma mi sentivo male all'idea che ora mi potevi dare un volto, giudicarmi per quello che avevo scritto e pensato di te..
mentre andavamo inverosimilmente verso la porta, mi girai feci per dirti una cosa..ma tu, portandomi un dito sulle labbra, mi baciasti nuovamente, appassionata, lenta e intensa come prima, e mi spingesti fuori, chiudesti la porta..e io rimasi come un ebete li, davanti...incredulo di ciò che era appena successo..poi di nuovo un rumore, mi girai come fossi un ladro..felice...guardai le stelle, vidi la luce nella stanza spegnersi..mi allontanai camminando, anzi volando sui miei passi..rimasi tutta la notte a fisssare il nulla, il buio, ogni tanto annusavo le mie mani che sapevano ancora del tuo corpo, pensavo al tuo sapore, e non ci credevo..mi sentivo un re...poi penso di essere crollato...
ma il risveglio mi portò a pensare che tutto era un sogno..si ma un sogno che si chiama come te..come sempre...
ti penso sempre...
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Lovely Friend
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