Il mio frigorifero di emozioni Non è facile rompere il silenzio e interrompere la mia latitanza, dopo mesi in cui mi ero lasciata andare prima a comunicati stampa e denuncie sociali…..e poi al SILENZIO…..Ho deciso di dire basta, stimolata dalle parole di Franca Rame che considera il blog “Un frigorifero di emozioni” e da quelle del giornalista Zarriello, che, in un articolo estrapolato da La Repubblica(Bari)ha detto: «se il blog non è aggiornato, non ha ragione di esistere».Voglio tornare per usufruire di quel “frigorifero” che non solo mi ha nutrita ma non mi ha lasciata sola neanche durante i miei mesi di assenza. Grazie ai 13.150 e ai fedelissimi che ogni giorno sono venuti,virtualmente,a trovarmi!Oggi torno senza post che annuncino il mio ritorno. Torno con la voglia di chiacchierare con voi, di raccontarvi le mie nuove esperienze, torno con nuove scelte di vita, torno con un nuovo fidanzato, torno con un nuovo lavoro e torno perchè ho sentito la vostra mancanza….Il piacere di ritrovarsi in rete, di leggere l’esperienza fantastica di Rattopennuggu, di sorridere con Uto88, di leggere le opinioni politiche di Piazza delle Erbe o sbirciare le immagini di Massimiliano Oddi. Il piacere di conoscere le vostre opinioni riguardo a episodi che spesso hanno suscitato in me forti emozioni o semplicemente cogliere le vostre impressioni su tutto ciò che mi passa(utilizzo il presente perché il mio cervello continua a funzionare!) per la testa. Il piacere di condividere, di discutere e di sorridere, il piacere di vedere dopo una lunga giornata una bustina gialla con un messaggio: “Ma quando torni”?Eccomi qua, cambiata, energica e pendolare. Ah,Utino non è più il mio compagno di viaggioUtilizzerò il metodo Paolo Fox e riassumerò la mia vita in sezioni: lavoro, amicizia, amore,l’addio di Utino,la breve corrispondenza con Roberto Saviano,Nonna Anita,il regionale Bari-Foggia,lo shopping da HeM e molto altro ancora.Tranquilli, non lascerò passare altro(dico altro)tempo…lo giuro…
Post N° 29
Il mio frigorifero di emozioni Non è facile rompere il silenzio e interrompere la mia latitanza, dopo mesi in cui mi ero lasciata andare prima a comunicati stampa e denuncie sociali…..e poi al SILENZIO…..Ho deciso di dire basta, stimolata dalle parole di Franca Rame che considera il blog “Un frigorifero di emozioni” e da quelle del giornalista Zarriello, che, in un articolo estrapolato da La Repubblica(Bari)ha detto: «se il blog non è aggiornato, non ha ragione di esistere».Voglio tornare per usufruire di quel “frigorifero” che non solo mi ha nutrita ma non mi ha lasciata sola neanche durante i miei mesi di assenza. Grazie ai 13.150 e ai fedelissimi che ogni giorno sono venuti,virtualmente,a trovarmi!Oggi torno senza post che annuncino il mio ritorno. Torno con la voglia di chiacchierare con voi, di raccontarvi le mie nuove esperienze, torno con nuove scelte di vita, torno con un nuovo fidanzato, torno con un nuovo lavoro e torno perchè ho sentito la vostra mancanza….Il piacere di ritrovarsi in rete, di leggere l’esperienza fantastica di Rattopennuggu, di sorridere con Uto88, di leggere le opinioni politiche di Piazza delle Erbe o sbirciare le immagini di Massimiliano Oddi. Il piacere di conoscere le vostre opinioni riguardo a episodi che spesso hanno suscitato in me forti emozioni o semplicemente cogliere le vostre impressioni su tutto ciò che mi passa(utilizzo il presente perché il mio cervello continua a funzionare!) per la testa. Il piacere di condividere, di discutere e di sorridere, il piacere di vedere dopo una lunga giornata una bustina gialla con un messaggio: “Ma quando torni”?Eccomi qua, cambiata, energica e pendolare. Ah,Utino non è più il mio compagno di viaggioUtilizzerò il metodo Paolo Fox e riassumerò la mia vita in sezioni: lavoro, amicizia, amore,l’addio di Utino,la breve corrispondenza con Roberto Saviano,Nonna Anita,il regionale Bari-Foggia,lo shopping da HeM e molto altro ancora.Tranquilli, non lascerò passare altro(dico altro)tempo…lo giuro…