valentina è arrivata

Fine di un amore


Quanto tempo è che sto scopando con te? Il bagno del ristorante forse non è il posto più romantico, e il fatto che non ci conosciamo granchè non da al nostro rapporto la parvenza di una storia d'amore eterna, questo è certo. E io certo non mi comporto da gentiluomo, dato che la mia ragazza è seduta al tavolo, ad aspettarmi. Tutte cose che dovrebbero farmi ragionare, e dirmi che sono in bagno da troppo tempo. Invece il mio grosso cazzo se ne sta beato nella tua fica calda, le mie mani sul tuo culo meraviglioso, e le mie labbra che ti succhiano i capezzoli. Ora sei mia, il tuo seno strabordante mi accarezza il viso, e me lo fa venire grosso e duro, sempre di più, e ti sbatto forte, ancora più forte, penso che sfonderei un muro tanto mi hai reso selvaggio e voglioso delle tue grazie! Non so nemmeno come ci siamo finiti a scopare in un cesso, non me ne importa se qualcuno ci sente, o ci riprende, voglio solo montarti, con dolce irruenza. Mi sembravi una principessa, seduta pochi tavoli più in là dal mio, e lo sei davvero, perchè credo che solo una principessa sappia darsi al suo uomo come fai tu con me. Finalmente il mio sperma ti riempie il pancino, caldo, cremoso, una cascata di sborra che ti cola ancora giù dalla fica quando, pochi istanti dopo mi tiro su le mutande. Ti lascio lì, un ultimo sguardo, forse mi lasci intendere che ci rivedremo, ma non una parola, solo un bacio appena sussurrato. Quella sera ho rotto con la mia ragazza: mentre le venivo in bocca, l'ho chiamata Valentina.