valentina è arrivata

fine del letargo

racconto di un pomeriggio grigio e sonnolento, la brace che cova sotto il fuoco della passione e improvvisamente esplode in mille scintille ... 

 è quasi sera e il caminetto borbotta monotono, un grosso legno sta bruciando greve e sonnolento, gli occhi si chiudono nell'ascolto della magia dei Pink Floid.Suonano alla porta ... Drin ... drin ... speravo che se andassero ma invece pare proprio che mi debba alzare per allontanare uno scocciatore, non aspetto visite, spero non sia il solito venditore di fazzolettini e roba etnica, stasera non ho voglia di contrattare e acquistare, è sempre così.Apro e mi si presenta una creatura dolcissima, sorriso da miss e un fisico che dire attraente ... no, alta e con i capelli lunghi, bionda, forse finta ma è sembre una bella immagine. Si presenta. Buongiorno sono Giulia e le assicuro che non vendo niente e non voglio farle abboanamenti, devo solo fare una piccola dimostrazione, poi le lascerò un omaggio e ... la lascerò in pace. Non posso cge farla entrare e la facciol accomodare davanti al caminetto, un caffè ... mentre io sorseggio un cognac ... tanto per darmi un tono e solleticare un altro senso oltre alla vista che riempe di tanto fascino. La voce è dolce, sembra poco naturale ma con l'inverno è facile prendere un mal di gola, una raucedine e la voce diventa più roca, sexi anche. Il fuoco ora arde che è un piacere ... forse la presenza della bella sconosciuta sta eccitanto anche lui. Dopo il caffè e i soliti convenevoli stupidi, il tempo, le stagioni che fanno i cazzi loro ecc. passiamo al motivo della visita. Tira fuori un catalogo lucido e senza fronzoli e me lo apre davanti ... Per poco non cado dalla poltrona!!! E' un catalogo si materiale sexi e il primo oggetto è un fallo artificiale di notevole dimensione e poi slip di tutti i colori e gusti, si gusti è roba da mangiare, magari dopo essere indossata dall'amante, per la moglie non la vedo molto adatta. Naturalmente ci sono anche films di ogni tipo e genere e riviste e creme e anche prodotti naturali, non il viagra quello è roba da vecchietti e impotenti per aiutare a godere meglio, eccitanti e non solo per lei e per lui ... La fermo dicendo che io non credo a questi prodotti, del viagra non ne ho bisogno e vorrei farle provare che è vero, toccare con mano insomma ... Lei scuote la testa sorridendo ...  Si credo che tu, diretta e guardandomi in faccia, non abbia bisogno del viagra ma vorrei farti provare lo stesso uno dei miei prodotti, un prodotto assolutamente naturale ... Tita fuori una confezione di pillone anonima e con delle scritte strane, spanolo mi dice e viene dalla foresta amazzonica. Ha un effetto rapidissimo prova ... Mi porge una pilloletta gelatinosa e invita ad ingoiarla mentre sfoglio distratto il catalogo dei films ... Ingoio la pillola con un sorso di liquore e poi mi metto in attesa dell'effetto. Lei intanto si è tolta il giacchetto di pelle e mette in mostra due seni da sballo, una scollatura che non lascia spazio alla fantasie. Stiamo ancora parlando dei prezzi dei prodotti mentre sento che la pillola fa effetto ... sarà il cognac, saranno le sue tette, sarà il fuoco ... mi sento davvero un toro ... Lei sorride compiaciuta ... come per dire hai visto uomo di poca fede!!!??? E ora dico io?? Magari ora te ne vai lasciandomi un omaggio, una scatolina con creme a suo dire miracolose per rapporti anali ... e io resto con da solo con lui ... Si ora dovrei andarmene, il lavoro sai però ... si alza, si avvicina e abbassandosi verso di me mi bacia, la lingu che mi penetra come un serpentello ... tu mi piaci e a volte il lavoro può essere molto piacevole ... mentre mi bacia, la sento armeggiare nella lampo e con un gesto veloce la apre e tira fuori il mio membro teso allo spasimo e rosso quasi violaceo ... toccami i seni dice, mentre si abbassa e comincia a dare dei colpetti di lingua sulla punta, poi scende e poi lo ingoia come se niente fosse e inizia con a roteare  la lingua tutto intorno mentre mi accarezza le palle gonfie, enormi ... Io intanto mi dedico alle sue tette, grandissime, morbide e ....   segue      

Post N° 54

...la incontrai una notte d'estate ad una festa di paese... complice la luna ballavi sotto le stelle e con gl'occhi chiusi e tutti intorno a te desideravano sentire il tuo profumo da vicino... poi ti fermasti e per un momento mi guardasti profondamente... sentii mancare il fiato... uscendo dalla folla mi rapisti con la tua sensualità, ti segui come catturato da un filo invisibile che mi portava a te... in un angolo di notte mi strinsi senza parlare e l'attimo infinito di quel bacio non lo scordero' più...

Conoscermi non ti deluderà

A parte il titolo del messaggio non so come poterti convince ad avrere un incontro con me,non vorrei essere troppo invadente o rompiscatole,ma credimi le donne che mi conoscono mi apprezzano per l'uomo che c'è in me,per la mia simpatia,complicità,fascino e perchè no bellezza.

Non sono strafigo ma piaccio molto.

Ciao fatti sentire

....

io non racconto ma voi nemmeno...

insomma nessuno che mi intriga...

mi seduce....

sarà la fine dell'anno o il letargo dell'inverno???

Che sfiga!!!!

Si, lo ammetto. Quando l'altra sera ti ho fatto salire in macchina pensavo come sarebbe stato bello scopare una bella topa come te. In fondo è il desiderio di tutti dare un passaggio a una bella mora ed essere ricompensati in natura, no?

Una sera di pioggia, una bella ragazza senza ombrello, un cavaliere che si offre di accompagnarti a casa, tu che accetti sorridendo. Gli ingredienti per una serata interessante c'erano proprio tutti. Fermi nel traffico di una città ingolfata dalla pioggia, le mie orecchie godevano del suono della tua voce, dolce ed eccitante allo stesso tempo.

"Ora la bacio, è troppo graziosa!", ho pensato, ma proprio in quel momento la coda di automobili si è rimessa in moto.

Che seno stupendo che hai, il tuo maglioncino di lana ne esaltava la morbidezza. "Ora accosto e le afferro le tette, voglio ciucciarle i capezzoli!" ho pensato. Ma il semaforo è verde.

Mi piace la tua bocca. Ieri sera ogni sorriso era una pillola di ebbrezza. Ecco, il parcheggio sotterraneo della stazione. "Ora mi fermo e mi faccio fare un pompino da schianto, scommetto che lei ci sta!" è il pensiero che mi è balenato in testa. Peccato che il parcheggio fosse già completo...

E' stata la mia immaginazione o ti sei accarezzata tra le gambe? "Dietro quel palazzo c'è il parco comunale; voglio metterle il cazzo nella fichetta! Mi sta facendo impazzire". Stavo svoltando, ma la strada era chiusa per lavori in corso.

Ma perchè porti quei pantaloni a vita bassa? Ti si vede tutto il sedere! "Chissà se le hanno mai fatto il culo? Scommetto che è rotta anche dietro! Tra poco siamo da lei, le chiedo di mettere la macchina in garage, le tiro giù i pantaloni e glielo infilo nel culo! Secondo me non aspetta altro!" Era un piano perfetto? Non lo so, di certo non avrei voluto incontrare quel vigile urbano che ci ha fermati subito dopo. Io senza cintura di sicurezza, multone assicurato. Ma tu lo conoscevi e mi hai salvato.

Peccato che poi, per non farmi fare un giro largo, hai accettato il passaggio del tuo amico vigile urbano che abita a due isolati da te.

E così ti ho vista andar via con lui e io sono rimasto da solo col mio grosso pisello eccitato.

Chissà se lui lo hai ringraziato come avrei voluto essere ringraziato io.......