valeria76

A VOLTE L'APPARENZA (VI) INGANNA


  toc toc“Posso entrare?”“Prego , si accomodi…credo che sia il suo turno”L’uomo entrò, un po’ intimorito. Si dava dello stupido per la sua ansia, in fondo era un uomo , e lei una donna, una comune donna che faceva il suo lavoro.Si guardò intorno nella stanza in penombra,povera donna… che posto squallido dove lavorare…La pioggia batteva sui vetri della piccola finestra ,una  finestra con delle tendine senza colore ma in tinta con le pareti di uno pallido giallino.Non un soprammobile sulle mensole, nessun ninnolo sul comodino.L’unico quadro appeso rappresentava un’anatomia femminile e una maschile…impossibile equivocare…in fondo era lì per quello…Allontanò lo sguardo dal quadro e si volse verso il letto, una candida coperta bianca lo ricopriva, immaginava quella coperta macchiata di sangue, poi si diede dello stupido…non ci sarebbe stato sangue quella volta, non con quella donna.Sarebbe stato comodo quel letto? Sembrava duro e scomodo ed era altissimo.Allontanò lo sguardo e lo focalizzò sulla donna. Era seria e non sorrideva, non lo faceva sentire a suo agio e la cosa non prometteva nulla di buono.  Stava seduta e annotava qualcosa su un taccuino, forse qualcosa che riguardava l’uomo che era entrato prima di lui. Aveva i capelli biondi legati con una semplice coda e un velo di trucco sul viso, per nulla volgare. L’uomo osservò le sue mani, aveva dita lunghe e ben curate, le unghie erano pulite e corte…Meglio così…non voleva correre il rischio di qualche infezione o anche solo di essere graffiato quando quelle mani lo avessero toccato. Sperava anche che le dita non fossero gelate, aveva già abbastanza brividi.La donna mise da parte il taccuino e finalmente lo guardò.“Si spogli” disse freddamente.Quella donna non gli piaceva . Avrebbe dovuto scegliere con più attenzione, ma gliela aveva consigliata un suo amico , aveva detto che era bravissima.Ormai era lì, meglio andare fino in fondo o non si sarebbe mai più potuto guardare allo specchio e definirsi uomo.Si spogliò quasi totalmente rimanendo solo con i boxer.La donna si avvicinò, lo squadrò e gli disse “Si sdrai, mi dia il braccio e stringa il pugno che iniziamo a misurare la pressione ".                                                                              ( lo avevate capito?)