Ave Atque Vale

VACANZE IN SIBERIA


  Oggi ho sperimentato sulle mie - fragili - ossa la dura vita del povero e bistrattato pendolare.Ore 7.30 - sveglia, colazione, igiene personale, vestizioneOre 8.20 - uscita di casa gentilmente accompagnata in macchina dalla mia dolce metà sino al treno con temperatura esterna che sfiorava i -3 gradiOre 8.36 - arrivo ad A. ed ingresso nell'atrio stranamente sovraffollato della stazione.Ore 8.37 - SORPRESAAAAAAAAOre 8.38 - apprendo che il treno è in ritardo di 25 minuti. Uscita dall'atrio della stazione alla ricerca di un posto caldo all'interno della macchina della mia dolce metàOre 8.40 - la mia dolce metà se ne è già tornata a casa...il vuoto intorno a me, il gelo dentro di meOre 8.42 - telefonata di rito per avvertire in ufficio dell'ennesimo ritardoOre 8.44 - trovo una seggiolina libera all'interno dell'atrio. Peccato solo che la seggiolina è di ferro, la temperatura infernale, le porte tutte spalancate....risultato: culo gelato!Ore 9.02 - finalmente il treno si palesa al binario numero 1...fine della torturaOre 9.03 - salgo e trovo addirittura un posto libero dove più mi piace: vicino al finestrino.Ore 9.04 - SORPRESAAAAAAAA 2 (sarà che siam sotto Natale?)Ore 9.05 - con "immenso piacere" apprendo dopo pochi secondi che il riscaldamento del treno è rotto....evviva!!!!Ore 9.06 - Ore 9.37 - principio di assideramento incipiente ed avanzante nnostante guanti, cappello Thinsulate e sciarpa da esquimese. Perdita dell'uso delle mani e della sensibilità di entrambi i piedi. Vaghi sentori di congestione e artrite deformante. Cancrena al naso e irrigidimento del trapezio. Blocco maxillo-facciale e perdita delle più elementari capacità motorie. Funzioni vitali quasi azzerate. Crampi e formazione di una leggera brina sui capelli.Ore 9.37 - arrivo alla stazione di destinazione. Temperatura esterna intorno allo zero termico...che bel calduccio!!!! Finalmente ci si riscalda un pò.Grazie alla generosità e all'efficienza quasi svizzera delle Reali Ferrovie dell'Italico Stato penso di essere di diritto riuscita a stabilire un nuovo record da guinness dei primati: salire alle 9.03 su un treno sana e in piena salute e scendere mezz'ora dopo con una bella bronchite spastica, un pò di febbre, di raffreddore e, tanto per non farci mancare niente, un inizio di tosse asinina.Perchè, come diceva qualcuno questa mattina, "Non siam mica sulla transiberiana !".Ah no? Mi sembrava...