DiAvOlItA

Capitolo 1 "Una ragazza comune"


Ripensando alla mia vita, non c'è nulla di particolarmente interessante da dire; credo che potrei tranquillamente riuscire a riassumerla in 10 righe.Sono sempre stata una ragazza anonima, di quelle che passano inosservate, di quelle che non vengono mai scelte nella squadra di pallavolo della scuola; non ho mai avuto amici 'in', non ho mai fatto parte di nessun gruppo. Nello sport sono sempre stata una frana, non sono nemmeno capace a nuotare. Sono sempre stata timida, fragile, non sono mai riuscita ad essera davvero 'qualcuno', anche se in certi momenti l'avrei tanto desiderato. Non ho mai fatto nulla di azzardato, sconsiderevole, un gesto folle, qualcosa che avrei potuto raccontare e che forse sarebbe risultato interessante.Insomma,non ho mai avuto nessuna particolare qualità per riuscire a piacere agli altri. Sono solo una ragazza comune.Sento parlare i miei coetanei, chiacchierare di sè, dei loro progetti, del loro futuro, e io mi sento incerta, fuori dal mondo, perchè al contrario di loro,non ho nulla da dire.Quando mi chiedono:"Cosa stai facendo? Cosa ti piacerebbe fare?". la mia risposta è sempre la stessa: "Non lo so". Non che io non abbia mai avuto o non abbia dei progetti, al contrario. Ho studiato molto, ma non so perchè, dopo il diploma di scuola superiore ho mollato tutto. Ero brava a scuola, avevo dei bellissimi voti, una sete pazzesca di sapere, di conoscere... Avevo in mente tante di quelle professioni che avrei potuto fare una volta finita l'università...Ma tutto si è spento con un soffio di un vento.