Mc Curly's Hell

Legio Cap1


Il mio nome è Legio, ma non è sempre stato questo!La mia infanzia trascorse tranquilla, la mia era una famiglia felice, vivevo con i miei genitori e i miei 8 fratelli, ci si divertiva a giocare di giorno e a stare assieme la sera dinnanzi al fuoco.
Man mano che crescevamo però cominciammo ad allontanarci, ognuno lungo la sua strada, ognuno a rincorrere il proprio sogno;Fu così che scelsi di andarmene nella nostra dimora tra i monti, per rifugiarmi dal mondo che tante cicatrici aveva lasciato sul mio corpo.Lì vivevo assieme al mio cane Golia, cominciammo a preferire la sincerità della notte che non ha ombra alla falsità del giorno; Alla mezzanotte amavo suonare il mio violino le cui note malinconiche scendevano lungo la valle come una nebbia.
Le notti trascorrevano lente, i giorni erano lunghi, non vivevo altro che nell’attesa della mezzanotte quando la mia anima usciva attraverso lo strumento e volava libera e leggera.In una notte di luna piena, una grande e candida luna piena, ebbi la sensazione di essere osservato, mi voltai verso Golia che aveva le orecchie dritte…ma no vidi nessuno; un brivido gelido percorse la mia schiena. Col passare dei giorni quella sensazione si faceva sempre più intensa, cominciai ad affezionarmici. Quando mi avvicinavo al terrazzo era come se fosse lì ad aspettarmi, in certi momenti riuscivo quasi ad immaginarla...