Negli ultimi mesi stiamo assistendo al triofo dell'irrazionale sulla ragione.Io sono uno studente di matematica e adoro le mie formulette e i miei calcoli con i quali faccio di tutto, anche le statistiche sul successo agli esami o i pronostici al superenalotto.Da un paio di settimane mi sono dedicato a studiare i numeri dell'economia Italiana e l'andamento dei nostri titoli di stato. Dico subito che i dati li ho presi sul sito del ministero delle finanze e dell'economia e su quello dell'istat. Ecco i risultati:Il debito pubblico italiano, suddiviso per il numero degli Italiani è circa la metà di quello USA, il 60% di quello della Gran Bretagna e il 10% meno di quello della Germania. Il patrimonio dello Stato Italiano è circa il doppio del debito pubblico (considerando immobili, oro e valute straniere in Banca d'Italia).Il 78% degli Italiani possiede la casa dove vive e solo il 23% sta pagando il mutuo. In Germania solo il 56% dei Tedeschi possiede la propria casa e il 40% sta pagando il mutuo; in Gran Bretagna solo il 15% degli Inglesi possiede una casa di proprietà.In media ogni cittadino Italiano ha debiti personali per 2850 Euro; ogni Tedesco invece 6450 Euro, ogni Francese 5500 Euro, ogni Inglese 8900 Euro, ogni Americano 11840 Euro.Ora, alla luce di questi dati, cosa provoca la vendita di massa dei nostri titoli di stato? Quale è il motivo vero per cui dobbiamo svenarcvi per pagare interessi altissimi mentre i numeri della nostra economia sono molto migliori di quelli di altri?Le cause sono due e lavorano insieme per portarci alla rovina quasi sicura:- la prima sono le vendite speculative o "vendite allo scoperto": in due parole è questo.Sulla piazza finanziaria di Londra o di New York io (e chiunque) posso vendere anche 10 miliardi di euro di BTP che non possiedo. Ho tempo tre giorni per consegnare (virtualmente) ciò che ho venduto, e quindi ho tre giorni per comprare i BTP che non ho ma ho già venduto. Nel frattempo centinaia di speculatori come me fanno la stessa cosa provocando il tracollo dei prezzi, così, dopo tre giorni io posso comprare i BTP che non avevo a un prezzo molto più basso di quello a cui li ho venduti e guadagnare enormi quantità di denaro creando la rovina di un Paese intero. La semplicità di questo strumento speculativo sta nel fatto che quando vendo i soldi mi vengono consegnati subito quindi per comprare a un prezzo più basso non devo tirare fuori neppure un soldo e la differenza che mi resta in tasca è tanto più alta quanti più titoli (che non possiedo) vendo.- Qui entra in gioco la seconda causa di rovina: La Banca Centrale Europea. Tutti i Paesi hanno una Banca Centrale che ha il compito di salvaguardare la propria moneta e i propri titoli di stato. L'Euro invece ha una Banca Centrale che per suo statuto ha il solo compito di evitare l'inflazione. Non può fare niente altro ! Il risultato è che io, speculatore, ho gioco facile nel far crollare il valore dei BTP che poi ricompro a prezzi bassissimi: Nessuno può sostenere le quotazione di quei titoli e io posso indisturbato guadagnare sulla rovina dell'Italia !Ciliegina sulla torta: La Gran Bretagna si è di recente smarcata da ogni piano di salvataggio dell'Unione Europea per un semplice motivo: avrebbe dovuto vietare sulla piazza finanziaria di Londra le "vendite di titoli allo scoperto" che ho appena descritto. Ma poiché i maggiori speculatori che ci stanno portando allo sfascio sono proprio le fianziarie e le banche Inglesi che stanno guadagnando cifre da capogiro sulla nostra pelle, Il Premier Britannico ha preferito garantire i guadagni agli speculatori Inglesi e uscire da ogni accordo per la tutela dell'Unione Europea.Nel frattempo noi Italiani siamo qui a pagare tasse pazzesche nel tentativo di coprire gli interessi sempre più alti sui nostri BTP e in Inghilterra banche e speculatori si arricchiscono con i nostri soldi !