Uno che pensa

GRECIA : SACRIFICI ENORMI O DEFAULT ?


A questo punto la Grecia si trova ad un bivio senza altra possibilità di scelta:- 125.000 licenziamenti nel settore pubblico, taglio del 25% di tutti gli stipendi, vendita immediata delle società e cui azioni sono possedute dallo statoOPPURE- DEFAULT DELLA STATO GRECO; in altre parole in Grecia niente più stipendi ai pubblici dipendenti, niente più sanità, niente più medicine, niente più pensioni, niente aiuti a invalidi, niente più scuole e unversità ... e tutto questo per almeno un anno ! Circa la stessa cosa accaduta in Argentina nel 2001.Bisogna solo ricordare che per entrare nell'Euro la Grecia ha falsato i propri conti pubblici, ha fornito dati ufficiali falsi e ha continuato a nascondere la verità fino a circa un anno fa! Inoltre pare che la causa del disastro finanziario sia da attribuire soprattutto a due fattori:- Spese folli molto superiori alle proprie possibilità per le olimpiadi svoltesi ad Atene;- Un livello di evasione fiscale neppure immaginabile neppure da noi in Italia: pare che neppure un cittadino su tre paghi le tasse, nemmeno i dipendenti che, a differenza che in Italia, devono versare loro le tasse dovute.IL GROSSO PROBLEMA E'che se la Grecia fallisce poi a farne le spese sono tutti gli altri stati europei perchè potrebbe partire l'effetto domino per cui dopo la Grecia fallisce il Portogallo, poi l'Irlanda, poi l'Italia, poi la Spagna, poi la Francia e così via ... e tutto questo perchè ad Atene hanno falsificato i bilanci e i dati ufficiali pur di entrare a far parte dell'EuroZona !!!