Uno che pensa

GLI INCENTIVI ALLE FONTI RINNOVABILI: COME SI DROGANO I MERCATI E SI SPENNANO I CITTADINI!


C'era una volta l'illusione che questo paese avesse intrapreso la strada del contenimento energetico, della ricerca di fonti alternative al petrolio, della salvaguardia dell'ambiente in cui viviamo.I nostri politici partorirono il GSE (Gestore Servizi Energetici), società per azioni a partecipazione statale, lo riepirono di scugnizzi collaboranti e cominciò il delirio degli incentivi di Stato alle energie rinnovabili.Hanno cominciato a nascere, come fossero agenzie immobiliari, una marea di negozietti che vendono fotovoltaico. Gente incravattata che prima vendeva salumi ora vende pannelli di silicio, senza saperne una mazza.Gli scugnizzi del GSE, dai referenti politici che li hanno appoltronati, hanno ottenuto una legislazione  elefantiaca, piena di burocrazia, evasiva ed interpretabile; Gli incentivi insomma sono per tutti solo sulla carta. Il povero cittadino che vuole autoprodurre l'energia che consuma deve imbarcarsi in una produzione di carta,timbri e certificati costosissima e complessa per ottenere l'incentivo su ogni watt prodotto.Il costo del pannello fotovoltaico in Italia, a differenza di altri paesi europei, ha sempre avuto un prezzo elevato, nonostante gli incentivi. Gli ammortamenti di un impianto medio in Italia si ottiene almeno 10 anni dopo, quando cioè il pannello comincia a perdere efficienza e a non rendere quanto promesso. !0 anni è anche la durata media degli inverter, il cuore costosissimo di un impianto fotovoltaico!Il rapporto GSE del 2010 votima questa cifra: 62 Twh (62 mila miliardi di watt di energia) incentivati!A favore di chi?Presto detto.... grosse società, spregiudicati imprenditori amici degli amici degli scugnizzi hanno costruito "cattedrali nel deserto" nei nostri campi coltivati, nei nostri prati impedendo la semina, ma guadagnando dagli incentivi si stato milioni di euro...senza sborsare un soldo.E così ci troviamo centrali termiche di 5- 10 MW che producono energia elettrica da cui i furbetti ricavano una paccata di soldi, sprecando una quantità enorme di metano, dissipando enormi quantità di energia termica, immettendo in atmosfera tonnellate di CO2, alla faccia della tutela ambientale!Oltre al danno la beffa.Chi finanzia gli incentivi di stato che drogano il mercato e arricchiscono i ladri?Noi, nella bolletta dell'energia elettrica, aumentata, per l'occorrenza, in proporzione ai consumi...della quota a favore delle energie rinnovabili.In Danimarca l'incentivo è alla fonte, sul prezzo di acquisto dei pannelli e degli inverter! I cittadini che si autosostengono a livello energetico ottengono un lauto sconto sulle tasse. Ne guadagna l'ambiente, il cittadino e il paese intero.Gli scugnizzi là sono messi al bando...