Vi devo proprio raccontare cosa mi è successo sta mattina durante il mio giornaliero giro delle commissioni per l'ufficio nel quale lavoro..."Luogo: centro per l'impiego. Qua lavora un personaggio che ha la fama di essere arrogante, maleducato e cafone. il "signor" X (lo chiamiamo così per via della privacy). moltissime volte mi ha mancato di educazione nel modo di parlarmi e sta mattina è successo ancora. ma sta mattina gli ho risposto a tono.. nn l'avessi mai fatto. spiego... arrivo mi metto davanti alla sua scrivania, lui si alza e se ne va in un altro ufficio. allora vado dal suo collega che però mi dice che è meglio che aspetti lui altrimenti si incazza visto che è una pratica di sua competenza. allora aspetto tipo 10 min. quando lo vedo fermo sulla porta. gli dico "ho un apprendista" e lui "e allora??? aspetti!" gli dico che nn ho tempo di aspettare considerato che aspettavo già da tanto e mi manda dal suo collega, gli spiego che nn c'ero andata prima per il motivo che nn riguardava lui quella pratica, ma bom vado da lui e "scherzando" gli dico "voja 'd laurà saltam adoss". finisco quello che dovevo fare prendo e me ne vado. esce con me il SIGNOR X e inizia a urlare nell'edificio, insultandomi, dicendo che nn dovevo permettermi mai più di dirgli quelle cose davanti a tutti, che gli avevo fatto fare una figura di merda davanti ad un responsabile che era lì. allora io controbatto dicendo che lui la prossima volta moderi l'educazione e nn risponda alla gente in quel modo condiderato che nn era la prima volta e considerato anche che nn ero la sola a dire una cosa del genere, ma lo dicevano tutti quelli che avevano a che fare con lui. e lui nn sapendo + a cosa aggrapparsi sempre urlando e a un centimentro dalla mia faccia (pensavo ad un certo putno che mi picchiasse) mi urla che è vero che lui è maleducato ma almeno è un bel ragazzo (avrà sessant'anni alla faccia del ragazzo) rispetto a me che (testuali parole) "invece tu? guardati, guardati come sei conciata... e basta confidenza con me eh?" io: "e quando mai io e lei abbiamo avuto confidenza??? abbiamo mai mangiato insieme?? no e allora?? e poi guardi sinceramente perdere tempo qua con lei nn ne ho vada a lavorare và!" e me ne sono andata...ma vi rendete conto conto?? sta cosa mi ha lasciato scossa per tutta la mattina e un po' lo sono ancora adesso...io sono una persona gentilissima con tutti, buona con tutti fin troppo forse e sentirmi dire quelle cose mi ha colpito e innervosita moltissimo....aveva ragione la mia nonna: "pu sè che diventan vech, pu sè che diventan stupid!"@vane@
LA MALEDUCAZIONE NN HA LIMITI, NEANCHE DI ETA'!!!!
Vi devo proprio raccontare cosa mi è successo sta mattina durante il mio giornaliero giro delle commissioni per l'ufficio nel quale lavoro..."Luogo: centro per l'impiego. Qua lavora un personaggio che ha la fama di essere arrogante, maleducato e cafone. il "signor" X (lo chiamiamo così per via della privacy). moltissime volte mi ha mancato di educazione nel modo di parlarmi e sta mattina è successo ancora. ma sta mattina gli ho risposto a tono.. nn l'avessi mai fatto. spiego... arrivo mi metto davanti alla sua scrivania, lui si alza e se ne va in un altro ufficio. allora vado dal suo collega che però mi dice che è meglio che aspetti lui altrimenti si incazza visto che è una pratica di sua competenza. allora aspetto tipo 10 min. quando lo vedo fermo sulla porta. gli dico "ho un apprendista" e lui "e allora??? aspetti!" gli dico che nn ho tempo di aspettare considerato che aspettavo già da tanto e mi manda dal suo collega, gli spiego che nn c'ero andata prima per il motivo che nn riguardava lui quella pratica, ma bom vado da lui e "scherzando" gli dico "voja 'd laurà saltam adoss". finisco quello che dovevo fare prendo e me ne vado. esce con me il SIGNOR X e inizia a urlare nell'edificio, insultandomi, dicendo che nn dovevo permettermi mai più di dirgli quelle cose davanti a tutti, che gli avevo fatto fare una figura di merda davanti ad un responsabile che era lì. allora io controbatto dicendo che lui la prossima volta moderi l'educazione e nn risponda alla gente in quel modo condiderato che nn era la prima volta e considerato anche che nn ero la sola a dire una cosa del genere, ma lo dicevano tutti quelli che avevano a che fare con lui. e lui nn sapendo + a cosa aggrapparsi sempre urlando e a un centimentro dalla mia faccia (pensavo ad un certo putno che mi picchiasse) mi urla che è vero che lui è maleducato ma almeno è un bel ragazzo (avrà sessant'anni alla faccia del ragazzo) rispetto a me che (testuali parole) "invece tu? guardati, guardati come sei conciata... e basta confidenza con me eh?" io: "e quando mai io e lei abbiamo avuto confidenza??? abbiamo mai mangiato insieme?? no e allora?? e poi guardi sinceramente perdere tempo qua con lei nn ne ho vada a lavorare và!" e me ne sono andata...ma vi rendete conto conto?? sta cosa mi ha lasciato scossa per tutta la mattina e un po' lo sono ancora adesso...io sono una persona gentilissima con tutti, buona con tutti fin troppo forse e sentirmi dire quelle cose mi ha colpito e innervosita moltissimo....aveva ragione la mia nonna: "pu sè che diventan vech, pu sè che diventan stupid!"@vane@