FRIVOLEZZE & Co.

Tela di ragno Parole e musica : Gianmaria Testa


sono una tela di ragno sospesa sono l’acqua che stagna marcita sono la crosta di sangue che piaga una vecchia ferita sono una mosca che sporca il bicchiere sono la brace che brucia il cuscino sono una sveglia che suona sbagliata di primo mattino e sono un cane che abbaia di notte sono vernice che macchia il vestito sono un treno arrivato in ritardo che tutto è finito e sono rogna, patema, imbarazzo sono un grumo di sale nei denti sono la chiave lasciata e l’ufficio che ha chiuso i battenti sono corrente che manca d’inverno sono ruota finita in un fosso sono quello che tende la mano al semaforo rosso sono tempesta sul grano maturo sono singhiozzo che viene e non passa sono l’anello prezioso perduto nell’acqua più bassa sono martello sul dito e sul muro sono una lettera che non arriva sono l’inutile cosa buttata che adesso serviva sono la coda nel posto sbagliato gatto nero sull’itinerario coincidenza perduta partita da un altro binario sono la mano sudata che stringe sono zucchero al posto del sale sono l’amante tenuta segreta che chiama a Natale e sono sabbia che punge nel letto scarafaggio che ti sale addosso sono quello che tende la mano al semaforo rosso sono polvere nell’ingranaggio sono rovescio che non ha medaglia sono l’ago trovato col piede in un mucchio di paglia sono biglietto vincente e perduto rubinetto che cola una goccia sono saliva sputata che arriva e che offende la faccia sono una porta che sbatte sul naso sono rifiuto da chi non t’aspetti sono vergogna privata finita alla gogna di tutti sono la mano sinistra del caso sono silenzio che gela un saluto sono soccorso che arriva correndo ma a tempo scaduto sono la beffa che intossica il danno sono la cosa che voglio e non posso sono quello che tende la mano al semaforo rosso