volevo cercare oro

...La mia Città...


Buongiorno!Continua il successo del blog, già siamo a 100 mila contatti ed il merito è tutto vostro…dedico a tutti voi questo trionfo!Oggi volevo parlarvi del traghetto che dalla mia città conduce alle isole di fronte; si tratta di due transatlantici, hanno fatto rotte oceaniche, i mari del nord…e allora dov’è la cosa strana???C’è di strano che traversavano l’oceano decine di anni fa ed ora sono stati dichiarati inadatti (in quanto insicuri) per quel tipo di rotta. Cosa logica, la rottamazione…invece no! Li mandiamo a fare la tratta isole-terra ferma, tanto sono solo 45 chilometri!!!!Del resto se si naufraga a 10.000 km dalla costa è impossibile raggiungere la terra ferma a nuoto invece sono tutti capaci di fare “appena” 45 km a nuoto (non ditemi che non ce la fate…)Eppure sono cosi belli candidi….Vi spiego il segreto….la struttura portante di quei mezzi è la ruggine, se quest’ultima viene meno viene messa in pericolo la staticità. E allora la ruggine, elemento, indispensabile, va conservata bene; a tal fine ogni primavera una bella passata di bianco (vernice costituisce altra struttura portante dei mezzi) e viene fuori in tutto il suo splendore per la contentezza degli ignari turisti estivi!Il viaggio dura circa tre ore (mare calmo e vento a favore) e costa 10 euro a tratta (un consiglio, fate il biglietto solo per una tratta).Posso parlarvi dell’erosione, altro problema della mia zona…problema???? E chi l’ha detto che è un problema, il mare si riprende la terra quando vuole, l’Etna erutta quando vuole, la terra frana quando è necessario…Il problema è che abbiamo costruito sul mare strade, ristoranti e, da ultimo, un centro Commerciale!!!Allora Maledetto Mare!!! Ma Maledetti voi!!!! C’erano i dinosauri, ora non ci sono più….cerano isole, ora non ci sono più…è la natura la padrona di Casa!!!Ma gli intelligentoni hanno ben pensato di portare sabbia presa da chissà dove (nera) mista a brecciolino; ora siamo tutti contenti possiamo piantare gli ombrelloni (previo intervento dell’escavatore) i bambini ingoiano sabbia nera e sassolini…e si trovano bellissime conchiglie di molluschi e bivalvi che non fanno parte della nostra fauna ma poco importa, siamo felici…Tutti al mare!!!! Usiamo i sandali ora per il mare, ci laviamo le mani con l’acqua ragia…ma siamo felici…Tutti al mare!!!Inchiniamoci di fronte a Sua Maestà il MARE!Che posso dirvi per sorridere…ah, posso parlarvi di come si individua il confine del mio Comune! No, siete fuori strada, non pensate alla segnaletica stradale….nessuno indovina???? Basta guardare i cassonetti della spazzatura, finchè ci sono frigoriferi affianco siamo nel mio comune (è vero); altro metodo…l’illuminazione pubblica…quando inizia avete cambiato comune… E poi c’è il metodo dell’asfalto rattoppato e pieno di buche…le nostre strade non sono piene di buche…sono buche piene di pezzi di strada…
"La Zattera della medusa", dipinto da Theodore Gericault nel 1819 e conservato al Louvre di Parigi. Era questo, dicono le lettere e le testimonianze dell'epoca, soprattutto nell'Ottocento quando i naufragi erano piuttosto frequenti, l'incubo di tutti coloro che partivano per varcare l'Oceano e spessissimo non avevano mai visto il mare