volevo cercare oro

Un foro al cuore


Rimasi ore a chiedere, a chiedermi, a rispondere, a domandarmi.Follie, lucenti ombre costrette nell’impossibilitŕ del magnifico.Ora le domande vagano lasciando il posto all’infima realtŕ, perkčil sogno non č per sempre?Forse non lo č perkč altrimenti non sarebbe tale o forse č tale perkč altrimenti non sarebbe un sogno.Correre, sudare, torcere l’essenza.Rapito vivo il mio sogno.Stupito, incredulo ti dono il mio vuoto pieno di te. (Dola Fre 1920)