Ore 5:30 di questa mattina…viaggiavo verso il lavoro…Sono stato avvicinato da un gabbiano, procedeva accanto a me…Continuava a guardare…gli chiesi cosa volesse…e lui…”niente, solo fare amicizia”Va bene, risposi io, come ti chiami? “Mi chiamo gabbiano” rispose….”che fai nella vita, continuai io…e lui: “volo se e quando mi va…” “E tu cosa fai nella vita?”, replicò lui...gli dissi che lavoro nella pubblica amministrazione…ma volle sapere di piu…”in cosa consiste il tuo lavoro? mi disse. Ed io….”beh, timbro il cartellino alle 6 e lo ritimbro alle 13, ti sembra poco come lavoro?"...iniziava ad innervosirmi!"Beh, io nemmeno quel poco faccio!" RisposeEd io, sempre più arrabbiato, “ma tu non hai un soldo in tasca!” e lui…”prima cosa, hai mai visto un gabbiano con le tasche???? (prende pure in giro lo str…) e seconda cosa, a me i soldi non servono per vivere bene”Giunto a metà del viaggio il pennuto esclamò: “senti, inizio a stancarmi di volare, mi fermo un pò all’autogrill, do una sistematina alle ali e torno verso il mare”…”ok allora ci salutiamo”, risposi io, ed aggiunsi ”ma ora ke passi al casello tu non paghi?”…E lui…”ma certo che non pago…ma non è l’unica cosa che ci differenzia…io ora torno indietro…perkè mi va di tornare indietro…tu no!”Morale della favola…chi vive meglio? Ditemi voi.
