Oh Oh

Ma sono di destra o di sinistra (sabato lento)


L’uscita di Renzi sul 3% anacronistico mi fa sorgere un dubbio. Allontanandosi dalla politica il concetto matematico mi è chiarissimo. 1. Non puoi restituire un debito se non hai avanzo primario. 2. Se invece il debito lo rapporti alle entrate,  puoi essere in una situazione in cui il tuo debito sale, ma in percentuale al  PIL scende. Il suo peso può essere relativamente meno oneroso, ma comunque da rendere. 3. Comunque la si metta, in ogni caso, ogni entità finanziaria che si rispetti non può transigere dal pareggio di bilancio calcolato su tempi medi, cioè puoi perdere per 3-4 anni, ma prima o poi devi avere un saldo attivo.Indebitamento impossibile allora? No, puoi fare indebitamento se lo usi per costruire patrimoni alienabili o che danno ricchezza, vedi per una ditta o per una famiglia comprare macchine o casa. Per una nazione potresti fare debito costruendo ad esempio anche su beni intangibili come scuole che funzionino e generino scolari e cittadini svegli (ma non professori in pantofole, non so se mi spiego. Non sono contro i Professori, ma sto dicendo che bisogna sempre definire prima il vero prodotto che vuoi costruire, e partire da lì, non dal percorso inverso, "poveri precari").  Il resto, oggettivamente sono parole al vento, e dare cash o assumere a pioggia non fa ricchezza. Meglio a quel punto, detto da antiberlusconiano il Ponte sullo stretto, forse, con un treno veloce Palermo-Roma.Ora le parole scriteriate di Renzi, associate ad alcune tendenze palesemente errate, ma elettoralmente forti, mi fanno malignamente pensare che lui abbia imparato di economia in famiglia, dove il padre è riuscito nella impresa, comune a troppi italiani, di affossare la sua ditta ricevendo allo stesso modo prestiti che un comune mortale non avrebbe mai ricevuto. Non ne faccio una questione di partito. La realtà è la presenza di uno zoccolo di imprenditori scadenti, trasversale da destra a sinistra, dal nord al sud, che combinano management scadente alla capacità di avere crediti illimitati e irragionevoli da banche compiacenti (pensare al caso San Raffaele in cui le banche hanno foraggiato per un miliardo di euro senza controllare piani industriali e bilanci).Si torna dunque al problema italiano di avere una discreta percentuale di cittadini eccezionali che si barcamenano tra volentariati e lavori sottopagati facendoli al meglio, ed una certa cifra di adolescenti perenni che paiono stare ai posti di comando. Sì, perchè le soluzioni al problema economico dell’Italia non sono astruse, sono visibili a tutti, ma semplicemente non vengono mai implementate, per un motivo o per l’altro. Potrei elencarle, ma non lo faccio, anche perchè in questo Paese se dici che è sbagliato assumere precari a migliaia sei di destra, e se dici che Berlusconi deve dimettersi senza sè e senza ma sei un giustizialista o di sinistra, e se dici che le tasse di successione o sulla casa son troppo basse... Il punto è il solito. Questo Paese non sa guardare ai fatti, ma sa solo fare il tifo, come quando la propria squadra perde ed è sempre colpa dell’arbitro, senza riconoscere propri limiti e meriti altrui. Vedi la patetica visione meditterranea che I problemi nostri sono dovuti al fatto che la Germania persegua i  ropri interessi ora sposata anche da quegli stessi imprenditori come Marchionne che si lamentano perchè VW vende a meno, pagando di più gli operai. E se fossero semplicemente più bravi di te, Marchionne?ultimo P.S. No, non sono esterofilo ed amante a priori della Germania, anzi ho anche motivi per emotivamente odiarla. Ma alla mia  età cerco di guardare alle cose per quello che sono e non prendere seriamente troppe cose, dalle parole dei politici alle emozioni femminili.